1Al responsabile della chiesa di Èfeso scrivi: Ecco che cosa ti dice colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri dʼoro. Egli ti dice:2“Conosco le vostre buone opere, la vostra fatica e la vostra pazienza. So che non potete sopportare i malvagi e che avete messo alla prova quelli che si spacciavano per apostoli, smascherandoli.3Avete sofferto pazientemente per me, senza stancarvi.4Eppure ho un rimprovero da farvi. Voi non amate come amavate in principio!5Che differenza rispetto ad ora! Tornate ad essere come prima, a fare le stesse cose che facevate, quando mi avevate appena conosciuto, altrimenti verrò a togliere dal suo posto il vostro candelabro fra le chiese.6Ma cʼè questo a vostro favore: come me anche voi detestate il comportamento dissoluto dei Nicolaiti”.[1]7Chi può udire, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: “A tutti quelli che sono vincitori, darò il frutto dellʼalbero della vita, che si trova nel Paradiso di Dio”.
Per la chiesa di Smirne: perseguitata, ma ricca
8Al responsabile della chiesa di Smirne scrivi questa lettera: “Questo è il messaggio del Signore, che è il Primo e lʼUltimo, che morì e poi resuscitò.9So bene quanto soffrite per amor mio e so quanto siete poveri, (in realtà possedete grandi ricchezze in cielo!). Conosco le calunnie di quelli che vi sono contro e pretendono di essere mio popolo, ma non lo sono affatto, perché sostengono la causa di Satana.10Ma non spaventatevi per le sofferenze che vi aspettano! Ecco, il diavolo sta per cacciare in prigione alcuni di voi; vuole mettervi alla prova, e voi sarete perseguitati per dieci giorni. Restate fedeli, anche a costo di morire, ed io vi darò la corona della vita”.11Chi può udire, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese: “I vincitori non avranno nulla da temere dalla seconda morte, quella definitiva”.
Per la chiesa di Pérgamo: fedele, ma troppo, tollerante
12Scrivi questa lettera al responsabile della chiesa di Pérgamo. “Ecco ciò che ti dice il Signore, colui che ha la spada affilata a doppio taglio.13So benissimo dove abitate; nella città dove cʼè il trono di Satana. Eppure mi siete rimasti fedeli e non mi avete rinnegato, neppure quando Antipa, mio testimone fedele, fu martirizzato fra voi dai seguaci di Satana.14Nonostante ciò, ho alcune cose da rimproverarvi: voi tollerate che fra di voi ci siano dei seguaci della dottrina di Balaam, che insegnò a Balak come far cadere in peccato glʼIsraeliti, spingendoli a mangiare carne sacrificata aglʼidoli e ad abbandonarsi a rapporti sessuali illeciti.15Proprio così, anche fra di voi ci sono alcuni che professano la dottrina dei Nicolaiti.16Rimediate a questa situazione, altrimenti presto verrò da voi e combatterò contro costoro con la mia parola, che è la spada che ho in bocca.17Chi può udire, ascolti ciò che lo Spirito di Dio dice alle chiese. Ai vincitori io darò da mangiare la manna nascosta, il nutrimento segreto del cielo; gli darò anche una piccola pietra bianca su cui è scritto un nome nuovo che nessuno conosce, allʼinfuori di chi lo riceve”.
Per la chiesa di Tiàtiri: generosa, ma incline al compromesso
18Scrivi questa lettera al responsabile della chiesa di Tiàtiri. “Questo è il messaggio del Figlio di Dio, che ha occhi ardenti come lingue di fuoco, e piedi splendenti come bronzo fuso.19Io conosco la vostra condotta, so che mi amate, che avete fede, costanza, e non trascurate gli incarichi che vi ho affidato. Non solo, ho visto che migliorate col passar del tempo.20Eppure ho questo da rimproverarvi: permettete che Jezabel, quella donna che si spaccia per profetessa, distolga i miei servi dalla retta via e insegni loro ad abbandonarsi ai piaceri sessuali. È lei che li spinge agli amori illeciti e a mangiare la carne sacrificata agli idoli.21Le ho dato tempo di pentirsi, ma lei non ne ha voluto sapere.22Ora fate attenzione a ciò che vi dico: io la confinerò in un letto di malattia con dolori tremendi; e manderò grandi sofferenze ai complici dei suoi adulteri, se non cambiano vita e non si pentono.23E farò morire i suoi figli. Così tutte le chiese sapranno che io conosco anche i pensieri più nascosti e le intenzioni più segrete di tutti gli uomini. A ciascuno di voi darò secondo le proprie opere.24-25Ma a voi di Tiàtiri che invece non avete seguito questi falsi insegnamenti (‘le profonde verità’, come le chiamano loro, in realtà, i misteri profondi del diavolo), non chiederò nientʼaltro di più, tenete soltanto ben saldo ciò che avete, finché non verrò io.26A chi vince, a quelli che fino alla fine continuano a fare le cose che io approvo, darò potere sopra le nazioni, lo stesso potere che ho ricevuto dal Padre mio.27Essi le governeranno con uno scettro di ferro e le frantumeranno come tanti vasi di terracotta.28E darò loro la stella del mattino!29Chi può ascoltare, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese”.
1Dem Engel der Gemeinde[1] in Ephesus schreibe: Dies sagt der, der die sieben Sterne in seiner Rechten hält, der inmitten der sieben goldenen Leuchter wandelt: (Ef 1,1; Ap 1,13)2Ich kenne deine Werke und deine Mühe und dein Ausharren, und dass du Böse nicht ertragen kannst; und du hast die geprüft, die sich Apostel nennen und es nicht sind, und hast sie als Lügner befunden; (Sal 139,21; 2Co 11,13; 1Te 1,3; Eb 6,10; 1G 4,1; Ap 2,19; Ap 3,1)3und du hast Ausharren und hast ⟨vieles⟩ getragen um meines Namens willen und bist nicht müde geworden. (Fili 1,29; 2Te 1,4)4Aber ich habe gegen dich, dass du deine erste Liebe verlassen hast. (Ger 2,2; Mat 24,12; Ap 2,14)5Denke nun daran, wovon du gefallen bist, und tue Buße und tue die ersten Werke! Wenn aber nicht, so komme ich ⟨zu⟩ dir und werde deinen Leuchter von seiner Stelle wegrücken, wenn du nicht Buße tust. (Ger 18,8; Ap 2,16; Ap 3,3)6Aber dies hast du, dass du die Werke der Nikolaiten[2] hasst, die auch ich hasse. (Sal 139,21; Ap 2,15)7Wer ein Ohr hat, höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, dem werde ich zu essen geben von dem Baum des Lebens, welcher in dem Paradies Gottes ist. (Gen 2,9; Gen 3,22; Mat 11,15; Lu 23,43; Ap 2,11; Ap 3,5; Ap 3,6; Ap 13,9; Ap 21,7; Ap 22,2)
Sendschreiben an Smyrna
8Und dem Engel der Gemeinde in Smyrna schreibe: Dies sagt der Erste und der Letzte, der tot war[3] und wieder lebendig wurde: (Ap 1,17)9Ich kenne deine Bedrängnis und deine Armut – du bist aber reich – und die Lästerung von denen, die sagen, sie seien Juden, und es nicht sind, sondern eine Synagoge des Satans. (Giac 2,5; Ap 3,9)10Fürchte dich nicht vor dem, was du leiden wirst[4]! Siehe, der Teufel wird ⟨einige⟩ von euch ins Gefängnis werfen[5], damit ihr geprüft werdet, und ihr werdet Bedrängnis haben zehn Tage. Sei treu bis zum Tod! Und ich werde dir den Siegeskranz des Lebens geben. (Lu 21,12; Giac 1,12; 1P 3,14)11Wer ein Ohr hat, höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, wird keinen Schaden erleiden von dem zweiten Tod. (Ap 2,7; Ap 20,6; Ap 21,8)
Sendschreiben an Pergamon
12Und dem Engel der Gemeinde in Pergamon schreibe: Dies sagt der, der das zweischneidige, scharfe Schwert hat: (Ap 1,16)13Ich weiß, wo du wohnst; wo der Thron des Satans ist; und du hältst meinen Namen fest und hast den Glauben an mich[6] nicht verleugnet, auch in den Tagen des Antipas, meines treuen Zeugen, der bei euch, wo der Satan wohnt, ermordet worden ist. (At 22,20; 1Ti 5,8)14Aber ich habe ein weniges gegen dich, dass du solche dort hast, welche die Lehre Bileams festhalten, der den Balak lehrte, einen Fallstrick[7] vor die Söhne Israel zu legen, sodass sie Götzenopfer aßen und Unzucht[8] trieben. (Nu 25,1; Nu 31,16; 2P 2,15; Ap 2,4)15So hast auch du solche, die in gleicher Weise die Lehre der Nikolaiten festhalten. (2P 2,1; Ap 2,6)16Tu nun Buße! Wenn aber nicht, so komme ich ⟨zu⟩ dir bald[9] und werde Krieg mit ihnen führen mit dem Schwert meines Mundes. (Ap 1,16; Ap 2,5)17Wer ein Ohr hat, höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, dem werde ich von dem verborgenen Manna geben; und ich werde ihm einen weißen Stein geben und, auf den Stein geschrieben, einen neuen Namen, den niemand kennt, als wer ihn empfängt. (Is 56,5; Is 62,2; Is 65,15; Giov 6,31; Ap 2,7; Ap 3,12)
Sendschreiben an Thyatira
18Und dem Engel der Gemeinde in Thyatira schreibe: Dies sagt der Sohn Gottes, der Augen[10] hat wie eine Feuerflamme und Füße[11] gleich glänzendem Erz: (Lu 1,35; Ap 1,14)19Ich kenne deine Werke und deine Liebe und deinen Glauben und deinen Dienst und dein Ausharren und ⟨weiß, dass⟩ deine letzten Werke mehr sind als die ersten. (Ap 2,2)20Aber ich habe gegen dich, dass du das Weib Isebel gewähren lässt, die sich eine Prophetin nennt und meine Knechte[12] lehrt und verführt, Unzucht[13] zu treiben und Götzenopfer zu essen. (Eso 34,15; 1Re 16,31; 2Re 9,22; 1Co 10,20; Ap 2,4)21Und ich gab ihr Zeit, damit sie Buße tut, und sie will nicht Buße tun von ihrer Unzucht.22Siehe, ich werfe sie aufs Bett[14] und die, welche Ehebruch mit ihr treiben, in große Bedrängnis, wenn sie nicht Buße tun von ihren[15] Werken. (Lu 13,3)23Und ihre[16] Kinder werde ich mit dem Tod[17] töten, und alle Gemeinden werden erkennen, dass ich es bin, der Nieren und Herzen erforscht; und ich werde euch einem jeden nach euren Werken geben. (Sal 7,10; Sal 62,13; Ger 11,20; Ger 17,10; Ger 25,14; Mat 16,27; Giov 2,25; At 1,24; Ro 2,6; 2Ti 4,14; Ap 20,12; Ap 22,12)24Euch aber sage ich, den Übrigen in Thyatira, allen, die diese Lehre nicht haben, welche die Tiefen des Satans, wie sie es nennen, nicht erkannt haben: Ich werfe keine andere Last auf euch. (At 15,28)25Doch was ihr habt, haltet fest, bis ich komme! (Ap 3,11)26Und wer überwindet und meine Werke bis ans Ende bewahrt, dem werde ich Macht[18] über die Nationen geben; (1Co 6,2; Eb 3,14; Ap 2,7)27und er wird sie hüten mit eisernem Stab, wie Töpfergefäße zerschmettert werden, (Sal 2,9; Ap 12,5; Ap 19,15)28wie auch ich von meinem Vater empfangen habe; und ich werde ihm den Morgenstern geben. (2P 1,19; Ap 22,16)29Wer ein Ohr hat, höre, was der Geist den Gemeinden sagt! (Ap 2,7)
1Dem Engel der Gemeinde in Ephesus schreibe: Das sagt, der da hält die sieben Sterne in seiner Rechten, der da wandelt mitten unter den sieben goldenen Leuchtern: (At 18,19)2Ich kenne deine Werke und deine Mühsal und deine Geduld und weiß, dass du die Bösen nicht ertragen kannst; und du hast die geprüft, die sagen, sie seien Apostel und sind’s nicht, und hast sie als Lügner befunden (1G 4,1)3und hast Geduld und hast um meines Namens willen die Last getragen und bist nicht müde geworden.4Aber ich habe gegen dich, dass du deine erste Liebe verlassen hast. (Mat 24,12)5Denke nun daran, aus welcher Höhe du gefallen bist, und tue Buße und tue die ersten Werke! Wenn aber nicht, werde ich über dich kommen und deinen Leuchter wegstoßen von seiner Stätte – wenn du nicht Buße tust. (Ap 3,19)6Aber das hast du für dich, dass du die Werke der Nikolaïten hassest, die auch ich hasse. (Sal 139,21; Ap 15,1)7Wer Ohren hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet[1], dem will ich zu essen geben von dem Baum des Lebens, der im Paradies Gottes ist. (Gen 2,9; Mat 11,15; Ap 22,2; Ap 22,19)8Und dem Engel der Gemeinde in Smyrna schreibe: Das sagt der Erste und der Letzte, der tot war und ist lebendig geworden: (Ro 14,9; Ap 1,17)9Ich kenne deine Bedrängnis und deine Armut – du bist aber reich – und die Lästerung von denen, die sagen, sie seien Juden, und sind’s nicht, sondern sind die Versammlung des Satans. (2Co 6,10; Ap 3,9)10Fürchte dich nicht vor dem, was du leiden wirst! Siehe, der Teufel wird einige von euch ins Gefängnis werfen, damit ihr versucht werdet, und ihr werdet in Bedrängnis sein zehn Tage. Sei getreu bis an den Tod, so will ich dir die Krone des Lebens geben. (Mat 10,28; 2Ti 4,8; 1P 5,4; Ap 3,11)11Wer Ohren hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, dem soll kein Leid geschehen von dem zweiten Tode. (Ap 20,14)12Und dem Engel der Gemeinde in Pergamon schreibe: Das sagt, der da hat das scharfe, zweischneidige Schwert: (Eb 4,12; Ap 1,16)13Ich weiß, wo du wohnst: da, wo der Thron des Satans[2] ist; und du hältst an meinem Namen fest und hast den Glauben an mich nicht verleugnet, auch nicht in den Tagen, als Antipas, mein treuer Zeuge, bei euch getötet wurde, da, wo der Satan wohnt.14Weniges aber habe ich gegen dich: Du hast Leute dort, die sich an die Lehre Bileams halten, der den Balak lehrte, ein Ärgernis aufzurichten vor den Israeliten, vom Götzenopfer zu essen und Hurerei[3] zu treiben. (Nu 31,16; 2P 2,15; Giuda 1,11)15So hast du auch Leute, die sich in gleicher Weise an die Lehre der Nikolaïten halten. (Ap 6,1)16Tue nun Buße; wenn aber nicht, so werde ich bald über dich kommen und gegen sie streiten mit dem Schwert meines Mundes.17Wer Ohren hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, dem will ich geben von dem verborgenen Manna und will ihm geben einen weißen Stein; und auf den Stein ist ein neuer Name geschrieben, den niemand kennt als der, der ihn empfängt. (Eso 16,1; Is 62,2; Ap 19,12)18Und dem Engel der Gemeinde in Thyatira schreibe: Das sagt der Sohn Gottes, der Augen hat wie Feuerflammen und seine Füße sind wie Golderz: (At 16,14; Ap 1,14)19Ich kenne deine Werke und deine Liebe und deinen Glauben und deinen Dienst und deine Geduld und weiß, dass du je länger, je mehr tust. (1Te 1,3)20Aber ich habe gegen dich, dass du Isebel duldest, die Frau, die sagt, sie sei eine Prophetin, und lehrt und verführt meine Knechte, Hurerei zu treiben und Götzenopfer zu essen. (1Re 16,31; 2Re 9,22)21Und ich habe ihr Zeit gegeben, Buße zu tun, und sie will sich nicht bekehren von ihrer Hurerei.22Siehe, ich werfe sie aufs Bett und mit ihr jene, die die Ehe gebrochen haben, ich stürze sie in große Trübsal, wenn sie sich nicht bekehren von Isebels Werken,23und ihre Kinder will ich mit dem Tode schlagen. Und alle Gemeinden sollen erkennen, dass ich der bin, der Nieren und Herzen erforscht, und ich werde geben einem jeden von euch nach euren Werken. (Sal 7,10; Ger 11,20; Ger 17,10; Ro 2,6; Ap 22,12)24Euch aber sage ich, den andern in Thyatira, die solche Lehre nicht haben, die nicht erkannt haben die Tiefen des Satans, wie sie sagen: Ich werfe keine andere Last auf euch;25doch was ihr habt, das haltet fest, bis ich komme. (Ap 3,11)26Und wer überwindet und meine Werke bewahrt bis ans Ende, dem will ich Macht geben über die Völker,27und er soll sie weiden mit eisernem Stabe – wie die tönernen Gefäße werden sie zerschmissen –, (Sal 2,8; Ap 12,5; Ap 19,15)28wie auch ich Macht empfangen habe von meinem Vater; und ich will ihm geben den Morgenstern. (Ap 22,16)29Wer Ohren hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt!
1»Schreibe an den Engel der Gemeinde in Ephesus: Der, der die sieben Sterne in seiner rechten Hand hält und zwischen den sieben goldenen Leuchtern umhergeht, lässt ´der Gemeinde` sagen:2Ich weiß, wie du lebst und was du tust[1]; ich kenne deinen unermüdlichen Einsatz und deine Ausdauer. Ich weiß auch, dass du niemand in deiner Mitte duldest, der Böses tut, und dass du die geprüft und als Lügner entlarvt hast, die behaupten, Apostel zu sein, und es gar nicht sind.3Ja, du hast Ausdauer bewiesen und hast um meines Namens willen viel ausgehalten, ohne dich entmutigen zu lassen[2].4Doch einen Vorwurf muss ich dir machen: Du liebst mich nicht mehr so wie am Anfang.[3]5Erinnerst du dich nicht, wie es damals war? Wie weit hast du dich davon entfernt![4] Kehr um und handle wieder so wie am Anfang! Wenn du nicht umkehrst, werde ich mich gegen dich wenden und deinen Leuchter von seinem Platz stoßen.6Eins allerdings muss ich anerkennen: Du verabscheust die Praktiken der Nikolaiten[5] genauso wie ich.7Wer bereit ist zu hören, achte auf das[6], was der Geist den Gemeinden sagt! Dem, der siegreich aus dem Kampf hervorgeht, werde ich vom Baum des Lebens zu essen geben, der im Paradies Gottes steht[7].« (Gen 2,8; Gen 2,9)
Die Botschaft an die Gemeinde in Smyrna
8»Schreibe an den Engel der Gemeinde in Smyrna: Der Erste und der Letzte, der, der tot war und wieder lebendig wurde, lässt ´der Gemeinde` sagen:9Ich weiß, wie hart du bedrängt wirst und in welcher Armut du lebst (eigentlich bist du aber reich!). Ich weiß auch, wie sehr du von Leuten verhöhnt und verleumdet wirst, die sich zwar Juden nennen, aber in Wirklichkeit eine Synagoge des Satans bilden.10Doch du wirst ´noch mehr` leiden müssen. Es wird so weit kommen, dass der Teufel einige von euch ins Gefängnis werfen lässt. Das wird eine harte Prüfung für euch sein[8], und ihr werdet zehn Tage lang Schweres durchmachen. Lass dich durch das alles nicht erschrecken! Bleibe mir treu, selbst wenn es dich das Leben kostet, und ich werde dir als Siegeskranz das ewige Leben geben.[9]11Wer bereit ist zu hören, achte auf das, was der Geist den Gemeinden sagt! Dem, der siegreich aus dem Kampf hervorgeht, kann der zweite Tod[10] nichts anhaben.«
Die Botschaft an die Gemeinde in Pergamon
12»Schreibe an den Engel der Gemeinde in Pergamon: Der, dem das scharfe, beidseitig geschliffene Schwert zur Verfügung steht, lässt ´der Gemeinde` sagen:13Ich weiß, dass dort, wo du wohnst, der Thron des Satans steht. Und trotzdem hältst du am Bekenntnis zu mir[11] fest; du hast deinen Glauben an mich nicht verleugnet, auch damals nicht, als in eurer Stadt, dieser Hochburg des Satans[12], mein treuer Zeuge Antipas getötet wurde.14Doch einen Vorwurf kann ich dir nicht ersparen: Du duldest in deiner Mitte Anhänger der Lehre Bileams. Bileam hatte Balak den Rat gegeben, die Israeliten zum Essen von Opferfleisch, das den Götzen geweiht war, und zu sexueller Zügellosigkeit zu verführen und sie dadurch zu Fall zu bringen.[13] (Nu 22,1; Nu 25,1; Nu 31,16)15Auch bei dir gibt es Leute wie Bileam: Es sind die Anhänger der Lehre der Nikolaiten.[14]16Darum ´sage ich dir`: Kehre um! Wenn du nicht umkehrst, werde ich nicht zögern, mich gegen dich zu wenden und mit dem Schwert, das aus meinem Mund kommt, gegen diese Leute Krieg zu führen.17Wer bereit ist zu hören, achte auf das, was der Geist den Gemeinden sagt! Dem, der siegreich aus dem Kampf hervorgeht, werde ich von dem Manna[15] zu essen geben, das ´jetzt noch` verborgen ist. Und ich werde ihm einen weißen Stein geben, in den ein neuer Name eingraviert ist, den niemand kennt außer dem, der ihn bekommt.« (Eso 16,1)
Die Botschaft an die Gemeinde in Thyatira
18»Schreibe an den Engel der Gemeinde in Thyatira: Der Sohn Gottes, dessen Augen wie Feuerflammen lodern und dessen Füße wie Golderz glänzen, lässt ´der Gemeinde` sagen:19Ich weiß, wie du lebst und was du tust; ich kenne deine Liebe, deinen Glauben, deine Hilfsbereitschaft[16] und deine Ausdauer. Ich weiß auch, dass du heute sogar noch mehr tust als früher.20Doch einen Vorwurf muss ich dir machen: Du lässt diese Isebel[17], die behauptet, eine Prophetin zu sein, ungehindert gewähren. Und dabei verführt sie mit ihrer Lehre meine Diener zu sexueller Zügellosigkeit und zum Essen von Opferfleisch, das den Götzen geweiht wurde.21Ich habe ihr Zeit gegeben, sich zu besinnen und umzukehren, aber ´es war umsonst`: Sie weigert sich, ihre unmoralische Lebensweise aufzugeben.22Darum werfe ich sie jetzt aufs Krankenbett. Und die, die mit ihr Ehebruch begangen haben[18], lasse ich in größte Not geraten – es sei denn, sie kommen zur Besinnung und wenden sich von dem ab, was diese Frau tut.23Isebels Kinder[19] aber müssen sterben; ich werde sie nicht am Leben lassen.[20] Daran werden alle Gemeinden erkennen, dass mir auch die geheimsten Gedanken und Absichten nicht verborgen bleiben[21] und dass ich jedem von euch das geben werde, was er für sein Tun verdient hat.24-25Aber es gibt bei euch in Thyatira auch solche, die diese Lehre nicht angenommen haben und die nichts wissen wollen von dem, was diese Leute die tiefen Geheimnisse des Satans nennen[22]. Ihnen rufe ich zu: ›Haltet fest, was ihr habt, bis ich komme! Weiter lege ich euch keine Last auf.‹26Dem, der siegreich aus dem Kampf hervorgeht und bis zuletzt nicht aufhört, so zu handeln, wie ich es will[23], werde ich Macht über die Völker geben,27sodass er mit eisernem Zepter über sie regieren und sie wie Tongeschirr zerschmettern wird[24]. (Sal 2,9)28Ich verleihe ihm damit dieselbe Macht, die auch ich von meinem Vater bekommen habe. Und ´als Zeichen dieser Macht` werde ich ihm den Morgenstern geben.29Wer bereit ist zu hören, achte auf das, was der Geist den Gemeinden sagt!«
8Und dem Engel der Gemeinde von Smyrna schreibe: Das sagt der Erste und der Letzte, der tot war und lebendig geworden ist: (Ap 1,11; Ap 1,17)9Ich kenne deine Werke und deine Drangsal und deine Armut — du bist aber reich! — und die Lästerung von denen, die sagen, sie seien Juden und sind es nicht, sondern eine Synagoge des Satans. (Sal 44,25; Sal 56,9; Prov 13,7; Is 38,5; Lu 6,20; Giov 8,39; Ro 2,28; 2Co 8,9; Giac 2,5)10Fürchte nichts von dem, was du erleiden wirst! Siehe, der Teufel wird etliche von euch ins Gefängnis werfen, damit ihr geprüft werdet, und ihr werdet Drangsal haben zehn Tage lang. Sei getreu bis in den Tod, so werde ich dir die Krone des Lebens geben! (Cc 8,6; Da 1,8; Da 1,12; Mat 24,13; 2Ti 2,11; 2Ti 4,8; Giac 1,12; 1P 3,14; 1P 5,4)11Wer ein Ohr hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, dem wird kein Leid geschehen von dem zweiten Tod. (Ap 2,7; Ap 20,6; Ap 20,14; Ap 21,8)
Sendschreiben an die Gemeinde von Pergamus
12Und dem Engel der Gemeinde in Pergamus schreibe: Das sagt, der das scharfe zweischneidige Schwert hat: (Eb 4,12; Ap 1,11; Ap 1,16)13Ich kenne deine Werke und [weiß,] wo du wohnst: da, wo der Thron des Satans ist, und dass du an meinem Namen festhältst und den Glauben an mich nicht verleugnet hast, auch in den Tagen, in denen Antipas mein treuer Zeuge war, der bei euch getötet wurde, da, wo der Satan wohnt. (Mat 10,32; Lu 4,5; Giov 17,15; At 12,2; At 22,20; 1Ti 5,8; 1G 5,19)14Aber ich habe ein weniges gegen dich, dass du dort solche hast, die an der Lehre Bileams[2] festhalten, der den Balak lehrte, einen Anstoß [zur Sünde] vor die Kinder Israels zu legen, sodass sie Götzenopfer aßen und Unzucht trieben. (Nu 23,1; Nu 24,1; Nu 25,1; Nu 31,8; Nu 31,16; De 23,6; Gios 13,22; Gios 24,9; 2P 2,15; Giuda 1,11)15So hast auch du solche, die an der Lehre der Nikolaiten festhalten, was ich hasse. (Ap 2,6)16Tue Buße! Sonst komme ich rasch über dich und werde gegen sie Krieg führen mit dem Schwert meines Mundes. (Giob 36,12; Is 11,4; 2Te 2,8; Ap 2,5; Ap 2,12)17Wer ein Ohr hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer überwindet, dem werde ich von dem verborgenen Manna[3] zu essen geben; und ich werde ihm einen weißen Stein geben und auf dem Stein geschrieben einen neuen Namen, den niemand kennt außer dem, der ihn empfängt. (Eso 16,4; Eso 16,31; De 8,3; Is 56,5; Is 62,2; Is 62,12; Giov 6,31; Ap 2,7; Ap 19,12)
Sendschreiben an die Gemeinde von Thyatira
18Und dem Engel der Gemeinde in Thyatira schreibe: Das sagt der Sohn Gottes, der Augen hat wie eine Feuerflamme und dessen Füße schimmerndem Erz gleichen: (Mar 1,1; Giov 6,69; At 16,14; Eb 1,2; 1G 5,20; Ap 1,11; Ap 1,14; Ap 2,24)19Ich kenne deine Werke und deine Liebe und deinen Dienst und deinen Glauben und dein standhaftes Ausharren, und [ich weiß], dass deine letzten Werke mehr sind als die ersten. (2Te 1,3; Eb 6,10)20Aber ich habe ein weniges gegen dich, dass du es zulässt, dass die Frau Isebel[4], die sich eine Prophetin nennt, meine Knechte lehrt und verführt, Unzucht zu treiben und Götzenopfer zu essen. (Eso 34,15; 1Re 16,29; 1Re 16,31; 2Re 9,22; 1Co 10,20)21Und ich gab ihr Zeit, Buße zu tun von ihrer Unzucht, und sie hat nicht Buße getan. (Mat 23,37; Ro 2,4; Ap 9,20; Ap 16,9)22Siehe, ich werfe sie auf ein [Kranken-] Bett und die, welche mit ihr ehebrechen, in große Drangsal, wenn sie nicht Buße tun über ihre Werke.[5] (Ez 23,35; Lu 13,3; Lu 13,5; Ap 17,1)23Und ihre Kinder[6] will ich mit dem Tod schlagen; und alle Gemeinden werden erkennen, dass ich es bin, der Nieren und Herzen erforscht. Und ich werde jedem Einzelnen von euch geben nach seinen Werken. (1Cr 28,9; Ger 17,10; At 5,11; Eb 4,12)24Euch aber sage ich, und den Übrigen in Thyatira, all denen, die diese Lehre nicht haben und die nicht die Tiefen des Satans erkannt haben, wie sie sagen: Ich will keine weitere Last auf euch legen; (Mat 11,30)25doch was ihr habt, das haltet fest, bis ich komme! (Mat 16,27; Eb 3,14)26Und wer überwindet und meine Werke bis ans Ende bewahrt, dem werde ich Vollmacht geben über die Heidenvölker, (Giov 6,29; 1Co 6,2; Ef 2,10)27und er wird sie mit einem eisernen Stab weiden, wie man irdene Gefäße zerschlägt, wie auch ich es von meinem Vater empfangen habe; (Sal 2,8; Sal 149,5; Ap 19,15)28und ich werde ihm den Morgenstern geben. (2P 1,19; Ap 22,16)29Wer ein Ohr hat, der höre, was der Geist den Gemeinden sagt! (Ap 2,7)
1Schreibe diesen Brief dem Engel[1] der Gemeinde in Ephesus. Das ist die Botschaft dessen, der die sieben Sterne in seiner rechten Hand hält und der unter den sieben goldenen Leuchtern umhergeht: (Ap 1,12; Ap 3,1)2Ich weiß alles, was du tust. Ich habe dein Bemühen und dein geduldiges Warten gesehen. Ich weiß, dass du böse Menschen nicht ertragen kannst. Du hast jene geprüft, die sich als Apostel ausgeben, es aber nicht sind, und sie als Lügner entlarvt. (2Co 11,13; 1G 4,1; Ap 2,19)3Du hast geduldig für mich[2] gelitten, ohne aufzugeben. (Giov 15,21)4Aber ich habe gegen dich einzuwenden, dass ihr nicht mehr wie am Anfang in der Liebe lebt. (Ger 2,2; Mat 24,12)5Erkenne doch, wie weit du dich von deiner ersten Liebe entfernt hast! Kehre wieder zu mir zurück und bemühe dich so, wie du es am Anfang getan hast. Wenn du dich nicht änderst, werde ich kommen und deinen Leuchter von seinem Platz unter den Gemeinden wegnehmen. (Ap 2,16; Ap 3,3)6Aber ich will auch etwas an dir loben: Du hasst die Taten der Nikolaïten genauso, wie ich es tue. (Sal 139,21)7Wer bereit ist zu hören, der höre auf das, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer siegreich ist, dem werde ich in Gottes Paradies vom Baum des Lebens zu essen geben. (Gen 2,8; Gen 3,22; Ez 31,8)
Die Botschaft an die Gemeinde in Smyrna
8Schreibe diesen Brief dem Engel der Gemeinde in Smyrna. Das ist die Botschaft des Ersten und des Letzten, der tot war und wieder lebendig geworden ist: (Ap 1,11)9Ich weiß von deinen Leiden und von deiner Armut – aber du bist reich! Ich kenne den Spott derer, die gegen dich arbeiten, die sich als Juden ausgeben, es aber nicht sind, weil ihre Synagoge eine Synagoge des Satans ist. (2Co 6,10; 2Co 11,14; Ap 3,9)10Fürchte dich nicht vor den Leiden, die dir bevorstehen! Der Teufel wird einige von euch ins Gefängnis werfen und euch versuchen. Ihr werdet zehn Tage lang verfolgt werden. Bleibe treu bis zum Tod, dann will ich dir den Siegeskranz des ewigen Lebens geben. (Da 1,12; Giac 1,12; Ap 3,9; Ap 17,14)11Wer bereit ist zu hören, der höre auf das, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer siegreich ist, dem wird der zweite Tod nichts anhaben können. (Ap 2,7; Ap 20,6)
Die Botschaft an die Gemeinde in Pergamon
12Schreibe diesen Brief dem Engel der Gemeinde in Pergamon. Das ist die Botschaft dessen, der ein zweischneidiges, scharfes Schwert führt: (Ap 1,16; Ap 2,16)13Ich weiß, dass du in der Stadt lebst, in der sich der große Thron des Satans befindet; und doch bist du meinem Namen treu geblieben. Du hast dich geweigert, den Glauben an mich zu verleugnen – auch, als mein treuer Zeuge Antipas vor deinen Augen ermordet wurde. (Ap 14,12)14Und doch habe ich eines gegen dich. Du duldest Menschen in deiner Mitte, die wie Bileam sind, der Balak zeigte, wie er dem Volk Israel eine Falle stellen konnte. Er verführte die Israeliten dazu, Fleisch zu essen, das Götzen geopfert worden war, und Unzucht zu treiben. (Nu 31,16; 1Co 6,13; 2P 2,15; Giuda 1,11)15So duldest du in deiner Mitte solche, die den Lehren der Nikolaïten folgen. (Ap 2,6)16Kehre um, sonst komme ich bald und kämpfe mit dem Schwert meines Mundes gegen sie. (2Te 2,8; Ap 1,16; Ap 2,5; Ap 22,7)17Wer bereit ist zu hören, der höre auf das, was der Geist den Gemeinden sagt! Wer siegreich ist, wird von dem Manna essen, das im Himmel verborgen ist. Und ich werde ihm einen weißen Stein geben; und auf dem Stein wird ein neuer Name geschrieben sein, den niemand kennt außer dem, der ihn erhält. (Sal 78,24; Is 62,2; Is 65,15; Giov 6,49; Ap 3,12; Ap 19,12)
Die Botschaft an die Gemeinde in Thyatira
18Schreibe diesen Brief dem Engel der Gemeinde in Thyatira. Das ist die Botschaft von dem Sohn Gottes, dessen Augen wie Feuerflammen sind und dessen Füße glänzen wie im Feuer gereinigtes Erz: (Da 10,6; Ap 1,14)19Ich weiß alles, was du tust – ich kenne deine Liebe, deinen Glauben, deinen Dienst und deine Geduld. Und ich sehe, dass du darin ständig Fortschritte machst. (Ap 2,2)20Aber ich habe eines gegen dich einzuwenden: Du lässt zu, dass diese Frau – Isebel, die sich eine Prophetin nennt – meine Diener vom richtigen Weg abbringt. Sie verführt sie dazu, Götzen anzubeten, von dem Fleisch der Götzenopfer zu essen und Unzucht zu treiben. (1Re 16,31; 2Re 9,7)21Ich habe ihr Zeit zur Buße gegeben, aber sie will ihr unzüchtiges Verhalten nicht aufgeben. (Ap 9,20)22Deshalb werde ich sie aufs Krankenbett werfen, und alle, die mit ihr Unzucht getrieben haben, werden leiden, wenn sie sich nicht von den bösen Taten dieser Frau abwenden. (Ap 17,2)23Ich werde ihre Kinder töten. Und alle Gemeinden werden wissen, dass ich der bin, der die Gedanken und Absichten[3] eines jeden Menschen kennt. Und ich werde jedem von euch geben, was er verdient. (Prov 24,12; Ger 17,10; Mat 16,27; Lu 16,15; Ro 8,27)24Aber ich habe auch eine Botschaft an die Übrigen in Thyatira, die dieser Irrlehre nicht gefolgt sind, die die Tiefen des Satans, wie sie es nennen, nicht erkannt haben. Ich werde nichts weiter von euch verlangen,25ihr sollt nur festhalten, was ihr habt, bis ich komme! (Ap 3,11)26Wer siegreich und bis zum Ende mir gehorsam ist, dem werde ich Macht über alle Völker geben. (Sal 2,8; Mat 10,22; Ap 12,5)27Er wird mit eisernem Stab über die Völker herrschen und sie wie Tontöpfe zerschlagen.28Und er wird Macht haben, wie auch ich von meinem Vater Macht empfangen habe, und ich werde ihm den Morgenstern geben! (Ap 22,16)29Wer bereit ist zu hören, der höre auf das, was der Geist den Gemeinden sagt! (Ap 2,7)