1Beato l’uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via dei peccatori, né si siede in compagnia degli schernitori,2ma il cui diletto è nella legge del Signore e su quella legge medita giorno e notte.3Egli sarà come un albero piantato vicino a ruscelli, il quale dà il suo frutto nella sua stagione e il cui fogliame non appassisce; e tutto quello che fa prospererà.4Non così gli empi, anzi sono come pula che il vento disperde.5Perciò gli empi non reggeranno davanti al giudizio, né i peccatori nell’assemblea dei giusti.6Poiché il Signore conosce la via dei giusti, ma la via degli empi conduce alla rovina.
1Wohl dem, der nicht wandelt im Rat der Gottlosen[1] / noch tritt auf den Weg der Sünder noch sitzt, wo die Spötter sitzen, (Sal 26,4; Sal 119,1; Prov 4,14; Ger 15,17)2sondern hat Lust am Gesetz des HERRN und sinnt über seinem Gesetz Tag und Nacht! (Gios 1,8; Sal 119,148)3Der ist wie ein Baum, gepflanzt an den Wasserbächen, / der seine Frucht bringt zu seiner Zeit, und seine Blätter verwelken nicht. Und was er macht, das gerät wohl. (Sal 92,13; Ger 17,8)4Aber so sind die Gottlosen nicht, sondern wie Spreu, die der Wind verstreut.5Darum bestehen die Gottlosen nicht im Gericht noch die Sünder in der Gemeinde der Gerechten.6Denn der HERR kennt den Weg der Gerechten, aber der Gottlosen Weg vergeht.