Numeri 14

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Allora tutta la comunità gridò di sgomento e alzò la voce; e il popolo pianse tutta quella notte.2 Tutti i figli d’Israele mormorarono contro Mosè e contro Aaronne, e tutta la comunità disse loro: «Fossimo pur morti nel paese d’Egitto! O fossimo pur morti in questo deserto!3 Perché il Signore ci conduce in quel paese dove cadremo per la spada? Là le nostre mogli e i nostri bambini diventeranno preda del nemico. Non sarebbe meglio per noi tornare in Egitto?»4 E si dissero l’un l’altro: «Nominiamoci un capo, torniamo in Egitto!»5 Allora Mosè e Aaronne si prostrarono a terra davanti a tutta la comunità riunita dei figli d’Israele.6 E Giosuè, figlio di Nun, e Caleb, figlio di Gefunne, che erano tra quelli che avevano esplorato il paese, si stracciarono le vesti7 e parlarono così a tutta la comunità dei figli d’Israele: «Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese buono, molto buono.8 Se il Signore ci è favorevole, ci farà entrare in quel paese e ce lo darà: è un paese dove scorrono il latte e il miele.9 Soltanto, non vi ribellate al Signore e non abbiate paura del popolo di quel paese, poiché ne faremo nostro pascolo; l’ombra che li proteggeva si è ritirata e il Signore è con noi; non li temete».10 Allora tutta la comunità parlò di lapidarli; ma la gloria del Signore apparve sulla tenda di convegno a tutti i figli d’Israele,11 e il Signore disse a Mosè: «Fino a quando mi disprezzerà questo popolo? Fino a quando non avranno fede in me dopo tutti i miracoli che ho fatti in mezzo a loro?12 Io lo colpirò con la peste e lo distruggerò, ma farò di te una nazione più grande e più potente di esso».13 E Mosè disse al Signore: «Ma lo verranno a sapere gli abitanti dell’Egitto, da cui tu hai fatto uscire questo popolo per la tua potenza,14 e la cosa sarà risaputa dagli abitanti di questo paese. Essi hanno udito che tu, o Signore, sei in mezzo a questo popolo e gli appari faccia a faccia, che la tua nuvola si ferma sopra di loro e che cammini davanti a loro di giorno in una colonna di nuvola, e di notte in una colonna di fuoco.15 Ora, se fai perire questo popolo come un sol uomo, le nazioni che hanno udito la tua fama diranno:16 “Il Signore non è stato capace di far entrare questo popolo nel paese che aveva giurato di dargli, perciò li ha scannati nel deserto”.17 Ora si mostri, ti prego, la potenza del Signore nella sua grandezza, come tu hai promesso dicendo:18 “Il Signore è lento all’ira e grande in bontà; egli perdona l’iniquità e il peccato, ma non lascia impunito il colpevole e punisce l’iniquità dei padri sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione”.19 Perdona, ti prego, l’iniquità di questo popolo, secondo la grandezza della tua bontà, come hai perdonato a questo popolo dall’Egitto fin qui».20 Il Signore disse: «Io perdono, come tu hai chiesto.21 Però, com’è vero che io vivo, tutta la terra sarà piena della gloria del Signore.22 Tutti gli uomini che hanno visto la mia gloria e i miracoli che ho fatto in Egitto e nel deserto, quelli che mi hanno tentato già dieci volte e non hanno ubbidito alla mia voce,23 certo non vedranno il paese che promisi con giuramento ai loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedrà;24 ma il mio servo Caleb è stato animato da un altro spirito e mi ha seguito pienamente; perciò io lo farò entrare nel paese nel quale è andato; e la sua discendenza lo possederà.25 Gli Amalechiti e i Cananei abitano nella valle; voi domani tornate indietro, incamminatevi verso il deserto, in direzione del mar Rosso».26 Il Signore parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, e disse:27 «Fino a quando sopporterò questa malvagia comunità che mormora contro di me? Io ho udito i mormorii che i figli d’Israele fanno contro di me.28 Di’ loro: “Com’è vero che io vivo, dice il Signore, io vi farò quello che ho sentito dire da voi.29 I vostri cadaveri cadranno in questo deserto; e voi tutti, quanti siete, di cui si è fatto il censimento, dall’età di vent’anni in su, e che avete mormorato contro di me,30 non entrerete di certo nel paese nel quale giurai di farvi abitare; salvo Caleb, figlio di Gefunne, e Giosuè, figlio di Nun.31 I vostri bambini, di cui avete detto che sarebbero preda dei nemici, quelli farò entrare; ed essi conosceranno il paese che voi avete disprezzato.32 Ma quanto a voi, i vostri cadaveri cadranno in questo deserto.33 I vostri figli andranno pascendo le greggi nel deserto per quarant’anni e porteranno la pena delle vostre infedeltà, finché i vostri cadaveri non siano consumati nel deserto.34 Come avete messo quaranta giorni a esplorare il paese, porterete la pena delle vostre iniquità per quarant’anni, un anno per ogni giorno, e saprete che cosa sia cadere in disgrazia presso di me”.35 Io, il Signore, ho parlato: certo, così farò a tutta questa comunità malvagia, la quale si è riunita contro di me; in questo deserto saranno consumati e vi moriranno».36 Gli uomini che Mosè aveva mandato a esplorare il paese e che, tornati screditando il paese, avevano fatto mormorare tutta la comunità contro di lui,37 quegli uomini, dico, che avevano screditato il paese, morirono colpiti da una piaga, davanti al Signore.38 Ma Giosuè, figlio di Nun, e Caleb, figlio di Gefunne, rimasero vivi tra quelli che erano andati a esplorare il paese.39 Mosè riferì quelle parole a tutti i figli d’Israele; e il popolo ne fece grande cordoglio.40 La mattina si alzarono di buon’ora e salirono sulla cima del monte, e dissero: «Eccoci qua; noi saliremo al luogo di cui ha parlato il Signore, poiché abbiamo peccato».41 Ma Mosè disse: «Perché trasgredite l’ordine del Signore? La cosa non vi riuscirà bene.42 Non salite, perché il Signore non è in mezzo a voi. Non fatevi sconfiggere dai vostri nemici!43 Poiché là, di fronte a voi, stanno gli Amalechiti e i Cananei, e voi cadrete per la spada; poiché vi siete sviati dal Signore, il Signore non sarà con voi».44 Nondimeno, si ostinarono a salire sulla cima del monte; ma l’arca del patto del Signore e Mosè non si mossero dall’accampamento.45 Allora gli Amalechiti e i Cananei che abitavano su quel monte scesero giù, li sconfissero, e li fecero a pezzi fino a Corma.

Numeri 14

Lutherbibel 2017

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 Da fuhr die ganze Gemeinde auf und schrie, und das Volk weinte in jener Nacht. (De 1,26)2 Und alle Israeliten murrten gegen Mose und Aaron, und die ganze Gemeinde sprach zu ihnen: Ach dass wir gestorben wären in Ägyptenland oder in dieser Wüste, ach wären wir doch gestorben. (Eso 16,2; Eso 17,2; Nu 11,1)3 Warum führt uns der HERR in dies Land, damit wir durchs Schwert fallen und unsere Frauen und unsere Kinder ein Raub werden? Ist’s nicht besser, wir ziehen wieder nach Ägypten? (Sal 106,24)4 Und einer sprach zu dem andern: Lasst uns einen Hauptmann über uns setzen und wieder nach Ägypten ziehen!5 Mose aber und Aaron fielen auf ihr Angesicht vor der ganzen Versammlung der Gemeinde der Israeliten. (Nu 16,4)6 Und Josua, der Sohn Nuns, und Kaleb, der Sohn Jefunnes, die auch das Land erkundet hatten, zerrissen ihre Kleider (Nu 13,6; Nu 13,8; Nu 13,16; Nu 13,30)7 und sprachen zu der ganzen Gemeinde der Israeliten: Das Land, das wir durchzogen haben, um es zu erkunden, ist sehr gut.8 Wenn der HERR uns gnädig ist, so wird er uns in dies Land bringen und es uns geben, ein Land, darin Milch und Honig fließt. (Nu 13,27)9 Fallt nur nicht ab vom HERRN und fürchtet euch vor dem Volk dieses Landes nicht, denn wir wollen sie fressen wie Brot. Es ist ihr Schutz von ihnen gewichen, der HERR aber ist mit uns. Fürchtet euch nicht vor ihnen! (Nu 13,32)10 Aber das ganze Volk sprach, man sollte sie steinigen. Da erschien die Herrlichkeit des HERRN über der Stiftshütte allen Israeliten. (Eso 16,10; Eso 17,4)11 Und der HERR sprach zu Mose: Wie lange lästert mich dies Volk? Und wie lange wollen sie nicht an mich glauben trotz all der Zeichen, die ich unter ihnen getan habe?12 Ich will sie mit der Pest schlagen und sie vertilgen und dich zu einem größeren und mächtigeren Volk machen als dieses. (Eso 32,10)13 Mose aber sprach zu dem HERRN: Dann werden’s die Ägypter hören; denn du hast dies Volk mit deiner Kraft aus ihrer Mitte herausgeführt.14 Auch wird man es sagen zu den Bewohnern dieses Landes, die da gehört haben, dass du, HERR, unter diesem Volk bist, dass du von Angesicht gesehen wirst und deine Wolke über ihnen steht und dass du, HERR, vor ihnen hergehst in der Wolkensäule am Tage und in der Feuersäule bei Nacht. (Eso 13,21; Nu 9,15)15 Würdest du nun dies Volk töten wie einen Mann, so würden die andern Völker, die solch ein Gerücht über dich hören, sagen:16 Der HERR vermochte es nicht, dies Volk in das Land zu bringen, das er ihnen zu geben geschworen hatte; darum hat er sie hingeschlachtet in der Wüste. (De 9,28; Gios 7,8)17 So lass nun deine Kraft, o Herr, groß werden, wie du gesagt hast:18 »Der HERR ist geduldig und von großer Barmherzigkeit und vergibt Missetat und Übertretung, aber er lässt niemand ungestraft, sondern sucht heim die Missetat der Väter an den Kindern bis ins dritte und vierte Glied.« (Eso 34,6)19 So vergib nun die Missetat dieses Volks nach deiner großen Barmherzigkeit, wie du auch diesem Volk vergeben hast von Ägypten an bis hierher. (Eso 34,10)20 Und der HERR sprach: Ich habe vergeben, wie du es erbeten hast.21 Aber so wahr ich lebe und alle Welt der Herrlichkeit des HERRN voll werden soll: (Eso 9,16)22 Alle die Männer, die meine Herrlichkeit und meine Zeichen gesehen haben, die ich getan habe in Ägypten und in der Wüste, und mich nun zehnmal versucht und meiner Stimme nicht gehorcht haben,23 von denen soll keiner das Land sehen, das ich ihren Vätern zu geben geschworen habe; auch keiner soll es sehen, der mich gelästert hat. (Sal 95,11; Eb 3,11; Eb 3,17)24 Nur meinen Knecht Kaleb, weil ein anderer Geist in ihm ist und er mir treu nachgefolgt ist, den will ich in das Land bringen, in das er gekommen ist, und seine Nachkommen sollen es einnehmen, (Gios 14,6; Gios 14,9)25 während die Amalekiter und Kanaaniter in der Ebene wohnen bleiben. Morgen wendet euch und zieht in die Wüste auf dem Wege zum Schilfmeer!26 Und der HERR redete mit Mose und Aaron und sprach:27 Wie lange murrt diese böse Gemeinde gegen mich? Ich habe das Murren der Israeliten, womit sie gegen mich gemurrt haben, gehört. (Eso 32,34)28 Darum sprich zu ihnen: So wahr ich lebe, spricht der HERR: Ich will mit euch tun, wie ihr vor meinen Ohren gesagt habt.29 Eure Leiber sollen in dieser Wüste verfallen. Alle, die ihr gezählt seid von zwanzig Jahren an und darüber, die ihr gegen mich gemurrt habt, (1Co 10,10)30 wahrlich, ihr sollt nicht in das Land kommen, über das ich meine Hand zum Schwur erhoben habe, euch darin wohnen zu lassen, außer Kaleb, dem Sohn Jefunnes, und Josua, dem Sohn Nuns.31 Eure Kinder aber, von denen ihr sagtet: Sie werden ein Raub sein, die will ich hineinbringen, dass sie das Land kennenlernen, das ihr verwerft.32 Aber eure eigenen Leiber sollen in dieser Wüste verfallen.33 Und eure Kinder sollen Hirten sein in der Wüste vierzig Jahre und eure Untreue tragen, bis eure Leiber aufgerieben sind in der Wüste. (Eso 16,35; De 2,7; De 8,4)34 Nach der Zahl der vierzig Tage, in denen ihr das Land erkundet habt – je ein Tag soll ein Jahr gelten –, sollt ihr vierzig Jahre eure Schuld tragen, auf dass ihr innewerdet, was es sei, wenn ich mich abwende. (Nu 32,13; Ger 2,19)35 Ich, der HERR, habe es gesagt und wahrlich, das will ich auch tun mit dieser ganzen bösen Gemeinde, die sich gegen mich empört hat. In dieser Wüste sollen sie aufgerieben werden und dort sterben.36 Die Männer aber, die Mose ausgesandt hatte, um das Land zu erkunden, und die zurückgekommen waren und die ganze Gemeinde gegen ihn zum Murren verleitet hatten, (1Co 10,5; 1Co 10,10; Giuda 1,5)37 diese Männer starben durch eine Plage vor dem HERRN, weil sie über das Land ein böses Gerücht aufbrachten.38 Aber Josua, der Sohn Nuns, und Kaleb, der Sohn Jefunnes, blieben am Leben von den Männern, die gegangen waren, um das Land zu erkunden.39 Als Mose diese Worte allen Israeliten sagte, da trauerte das Volk sehr.40 Und sie machten sich früh am Morgen auf und zogen auf die Höhe des Gebirges und sprachen: Hier sind wir und wollen hinaufziehen in das Land, von dem der HERR geredet hat; denn wir haben gesündigt. (De 1,41)41 Mose aber sprach: Warum wollt ihr das Wort des HERRN übertreten? Es wird euch nicht gelingen.42 Zieht nicht hinauf – denn der HERR ist nicht unter euch –, dass ihr nicht geschlagen werdet vor euren Feinden.43 Denn die Amalekiter und Kanaaniter stehen euch dort gegenüber, und ihr werdet durchs Schwert fallen, weil ihr euch vom HERRN abgekehrt habt, und der HERR wird nicht mit euch sein.44 Aber sie waren so vermessen und zogen hinauf auf die Höhe des Gebirges; aber die Lade des Bundes des HERRN und Mose wichen nicht aus dem Lager.45 Da kamen die Amalekiter und Kanaaniter, die auf dem Gebirge wohnten, herab und schlugen und zersprengten sie bis nach Horma. (Nu 21,3; De 1,44)