Efesini 4

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Io dunque, il prigioniero del Signore, vi esorto a comportarvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta,2 con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore,3 sforzandovi di conservare l’unità dello Spirito con il vincolo della pace.4 Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione.5 V’è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo,6 un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti.7 Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo.8 Per questo è detto: «Salito in alto, egli ha portato con sé dei prigionieri e ha fatto dei doni agli uomini»[1].9 Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti più basse della terra?10 Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa.11 È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori,12 per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo,13 fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo;14 affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle arti seduttrici dell’errore;15 ma, seguendo la verità nell’amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.16 Da lui tutto il corpo[2] ben collegato e ben connesso mediante l’aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare se stesso nell’amore.17 Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i pagani nella vanità dei loro pensieri,18 con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell’ignoranza che è in loro, a motivo dell’indurimento del loro cuore.19 Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza, fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile.20 Ma voi non è così che avete imparato a conoscere Cristo.21 Se pure gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti secondo la verità che è in Gesù,22 avete imparato per quanto concerne la vostra condotta di prima a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici;23 a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente24 e a rivestire l’uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.25 Perciò, bandita la menzogna, ognuno dica la verità al suo prossimo[3], perché siamo membra gli uni degli altri.26 Adiratevi e non peccate[4]; il sole non tramonti sopra la vostra ira27 e non fate posto al diavolo.28 Chi rubava non rubi più, ma si affatichi piuttosto a lavorare onestamente con le {proprie} mani, affinché abbia qualcosa da dare a colui che è nel bisogno.29 Nessuna cattiva parola esca dalla vostra bocca; ma se ne avete qualcuna buona, che edifichi secondo il bisogno, ditela, affinché conferisca grazia a chi l’ascolta.30 Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione.31 Via da voi ogni amarezza, ogni cruccio e ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di cattiveria!32 Siate {invece} benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.

Efesini 4

Lutherbibel 2017

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 So ermahne ich euch nun, ich, der Gefangene in dem Herrn, dass ihr der Berufung würdig lebt, mit der ihr berufen seid, (Ef 3,1; Col 1,10; 1Te 2,12)2 in aller Demut und Sanftmut, in Geduld. Ertragt einer den andern in Liebe (Col 3,12)3 und seid darauf bedacht, zu wahren die Einigkeit im Geist durch das Band des Friedens: (Fili 2,2; Col 3,15)4 ein Leib und ein Geist, wie ihr auch berufen seid zu einer Hoffnung eurer Berufung; (Ro 12,5)5 ein Herr, ein Glaube, eine Taufe; (1Co 8,6)6 ein Gott und Vater aller, der da ist über allen und durch alle und in allen. (1Co 12,6)7 Einem jeden aber von uns ist die Gnade gegeben nach dem Maß der Gabe Christi. (Ro 12,3; Ro 12,6; 1Co 12,11)8 Darum heißt es: »Er ist aufgefahren zur Höhe, hat Gefangene in die Gefangenschaft geführt und den Menschen Gaben gegeben.«9 Dass er aber aufgefahren ist, was heißt das anderes, als dass er auch hinabgefahren ist in die Tiefen der Erde? (Giov 3,13)10 Der hinabgefahren ist, das ist derselbe, der aufgefahren ist über alle Himmel, damit er alles erfülle.11 Und er selbst gab den Heiligen die einen als Apostel, andere als Propheten, andere als Evangelisten, andere als Hirten und Lehrer, (At 21,8; 1Co 12,28; Ef 2,20)12 damit die Heiligen zugerüstet werden zum Werk des Dienstes. Dadurch soll der Leib Christi erbaut werden, (1Co 14,26; Ef 2,21; 1P 2,5)13 bis wir alle hingelangen zur Einheit des Glaubens und der Erkenntnis des Sohnes Gottes, zum vollendeten Menschen, zum vollen Maß der Fülle Christi,14 damit wir nicht mehr unmündig seien und uns von jedem Wind einer Lehre bewegen und umhertreiben lassen durch das trügerische Würfeln der Menschen, mit dem sie uns arglistig verführen. (Eb 13,9; Giac 1,6)15 Lasst uns aber wahrhaftig sein in der Liebe und wachsen in allen Stücken zu dem hin, der das Haupt ist, Christus. (Ef 1,22; Ef 5,23; Col 1,18)16 Von ihm aus wird der ganze Leib zusammengefügt und zusammengehalten durch jede Verbindung, die den Leib nährt mit der Kraft, die einem jeden Teil zugemessen ist. So wächst der Leib und erbaut sich selbst in der Liebe. (Col 2,19)17 So sage ich nun und bezeuge in dem Herrn, dass ihr nicht mehr leben dürft, wie die Heiden leben in der Nichtigkeit ihres Sinnes. (Ro 1,21; Ef 2,1)18 Ihr Verstand ist verfinstert, und sie sind entfremdet dem Leben, das aus Gott ist, durch die Unwissenheit, die in ihnen ist, und durch die Verstockung ihres Herzens.19 Sie sind abgestumpft und haben sich der Ausschweifung ergeben, um allerlei unreine Dinge zu treiben in Habgier.20 Ihr aber habt Christus nicht so kennengelernt;21 ihr habt doch von ihm gehört und seid in ihm unterwiesen, wie es Wahrheit in Jesus ist:22 Legt von euch ab den alten Menschen mit seinem früheren Wandel, der sich durch trügerische Begierden zugrunde richtet. (Col 3,9)23 Erneuert euch aber in eurem Geist und Sinn (Ro 12,2)24 und zieht den neuen Menschen an, der nach Gott geschaffen ist in wahrer Gerechtigkeit und Heiligkeit. (Gen 1,26)25 Darum legt die Lüge ab und redet die Wahrheit, ein jeder mit seinem Nächsten, weil wir untereinander Glieder sind. (Zac 8,16)26 Zürnt ihr, so sündigt nicht; lasst die Sonne nicht über eurem Zorn untergehen (Sal 4,5; 1G 3,15)27 und gebt nicht Raum dem Teufel.28 Wer gestohlen hat, der stehle nicht mehr, sondern arbeite und schaffe mit eigenen Händen das nötige Gut, damit er dem Bedürftigen abgeben kann. (Eso 20,15; 1Te 4,11)29 Lasst kein faules Geschwätz aus eurem Mund gehen, sondern redet, was gut ist, was erbaut und was notwendig ist, damit es Gnade bringe denen, die es hören. (Ef 5,4; Col 4,6)30 Und betrübt nicht den Heiligen Geist Gottes, mit dem ihr versiegelt seid für den Tag der Erlösung. (Is 63,10; Ef 1,13)31 Alle Bitterkeit und Grimm und Zorn und Geschrei und Lästerung seien fern von euch samt aller Bosheit. (Col 3,8)32 Seid aber untereinander freundlich und herzlich und vergebt einer dem andern, wie auch Gott euch vergeben hat in Christus. (Mat 6,14; Mat 18,22; Col 3,13)