1Was soll das Toben der Völker und das eitle Sinnen der Völkerschaften? (Apg 4,25)2Die Könige der Erde rotten sich zusammen, und die Fürsten halten Rat miteinander gegen den HERRN und den von ihm Gesalbten:3»Laßt uns zerreißen ihre Bande und von uns werfen ihre Fesseln!«4Der im Himmel thront, der lacht, der Allherr spottet ihrer.5Dann aber wird er zu ihnen reden in seinem Zorn und sie schrecken in seinem Ingrimm:6»Habe ich doch meinen König eingesetzt auf dem Zion, meinem heiligen Berge!« –7Laßt mich kundtun den Ratschluß des HERRN! Er hat zu mir gesagt: »Mein Sohn bist du; ich selbst habe heute dich gezeugt (Apg 13,33; Hebr 1,5; 5,5).8Fordre von mir, so gebe ich dir die Völker zum Erbe und dir zum Besitz die Enden der Erde.9Du sollst sie mit eiserner Keule zerschmettern, wie Töpfergeschirr sie zerschlagen!« –10So nehmt denn Klugheit an, ihr Könige, laßt euch warnen, ihr Richter[1] der Erde!11Dienet dem HERRN mit Furcht und jubelt ihm zu mit Zittern!12Küsset den Sohn, auf daß er nicht zürne und ihr zugrunde geht auf eurem Wege! denn leicht entbrennt sein Zorn. Wohl allen, die bei ihm sich bergen[2]!
Psalm 2
Nuova Riveduta 2006
von Società Biblica di Ginevra
Il regno del Figlio di Dio
1Perché questo tumulto fra le nazioni, e perché meditano i popoli cose vane?2I re della terra si danno convegno e i prìncipi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Unto, dicendo:3«Spezziamo i loro legami e liberiamoci dalle loro catene».4Colui che siede nei cieli ne riderà; il Signore si farà beffe di loro.5Egli parlerà loro nella sua ira e nel suo furore li renderà smarriti:6«Sono io», dirà, «che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo».7Io annuncerò il decreto. Il Signore mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato.8Chiedimi, e io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra.9Tu le spezzerai con una verga di ferro; tu le frantumerai come un vaso d’argilla».10Ora, o re, siate saggi; lasciatevi correggere, o giudici della terra.11Servite il Signore con timore e gioite con tremore.12Rendete omaggio al figlio, affinché il Signore non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché improvvisa l’ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui!