2. Korintským 5

Bible, překlad 21. století

od Biblion
1 Víme, že až ten pozemský stan, v němž přebýváme, bude stržen, máme od Boha věčné stavení v nebi, příbytek, jenž nebyl vytvořen rukama.2 Proto, dokud jsme v tomto stanu, sténáme touhou ocitnout se už v našem nebeském příbytku –3 až jej totiž oblečeme, nezůstaneme nazí.4 Dokud jsme v tomto stanu, sténáme tíhou, protože nechceme být svlečení, ale oblečení, aby to, co je smrtelné, bylo pohlceno životem.5 Vždyť právě proto nás Bůh stvořil a dal nám Ducha jako záruku!6 Proto stále chováme smělou důvěru, i když víme, že dokud jsme doma v tomto těle, nejsme doma u Pána.7 Žijeme totiž vírou, a ne viděním.8 S touto smělou důvěrou rádi své tělo opustíme, abychom byli doma u Pána.9 Ať už tedy zůstáváme doma anebo odcházíme, jde nám o to, abychom se mu líbili.10 Všichni přece musíme stanout před Kristovým soudem, aby každý z nás dostal odplatu za to, co v těle vykonal, ať už to bylo dobré anebo zlé.11 Víme, co je to bázeň před Hospodinem, a proto přivádíme lidi k víře. Bohu je zřejmé, kdo jsme, a doufám, že je to zřejmé i vašemu svědomí.12 Nechceme se před vámi znovu chválit, ale chceme vám dát příležitost chlubit se námi, abyste měli co odpovědět těm, kdo se mohou pochlubit zevnějškem, ale ne srdcem.13 Jsme-li bez sebe, je to kvůli Bohu; jsme-li rozvážní, je to kvůli vám.14 Kristova láska nás zavazuje. Jsme totiž přesvědčeni, že jeden zemřel za všechny, a tak zemřeli všichni.15 On zemřel za všechny, aby ti, kdo žijí, nadále nežili sami pro sebe, ale pro toho, který za ně zemřel a vstal z mrtvých.16 Od nynějška již proto nikoho neposuzujeme tělesně. I na Krista jsme kdysi měli tělesný názor, teď už ho ale známe jinak.17 Kdo je v Kristu, je nové stvoření. Staré pominulo – hle, je tu nové!18 A to všechno je z Boha, který nás se sebou smířil skrze Krista a pověřil nás, abychom sloužili tomuto smíření.19 Bůh v Kristu uzavřel se světem mír! Přestal lidem počítat viny a zprávu o tom smíření svěřil nám.20 Proto tedy jako Kristovi velvyslanci prosíme na místě Kristově, jako by skrze nás žádal Bůh: Smiřte se s Bohem.21 On toho, který byl bez hříchu, učinil hříchem kvůli nám, abychom se my v něm stali Boží spravedlností.

2. Korintským 5

La Parola è Vita

od Biblica
1 Infatti, noi sappiamo che, quando questa tenda in cui abitiamo adesso sarà disfatta, intendo dire quando moriremo e lasceremo questo corpo, in cielo avremo un corpo nuovo e meraviglioso, una casa che sarà nostra per sempre, fatta per noi da Dio stesso, e non da mano dʼuomo.2 In questa tenda, che è il nostro corpo, ci lamentiamo, desiderando con tutto noi stessi di avere quella casa del cielo, un corpo nuovo che indosseremo proprio come un vestito nuovo.3 Sempre che, quando Cristo tornerà, ci trovi ancora vestiti del nostro corpo, e non nudi.4 In questo corpo umano ci lamentiamo, oppressi da un grande peso, ma non per questo ci attira lʼidea di morire e rimanere senza corpo. Vogliamo, invece, avere un altro corpo nuovo con cui rivestirci, in modo che quanto cʼè di mortale in noi sia assorbito dalla vita eterna.5 Dio ci ha preparati per questo e, come anticipo di tutto ciò, ci ha dato il suo Spirito Santo.6 Quindi aspettiamo sempre con fiducia, consapevoli del fatto che ogni momento che passiamo in questo corpo umano, è tempo trascorso lontano dal Signore.7 E per fede sappiamo che queste cose sono vere, non perché le abbiamo viste.8 Però abbiamo fiducia, e non abbiamo paura di morire, anzi, ne siamo contenti, perché così saremo vicini al Signore.9 Perciò, il nostro scopo è di fare sempre ciò che piace a Dio, non importa dove siamo, sia in questo corpo, che lontano da questo corpo, col Signore in cielo.10 Perché tutti noi dobbiamo presentarci davanti al tribunale di Cristo per essere giudicati; e ciascuno di noi riceverà ciò che si merita, secondo il bene o il male che ha fatto nella sua vita.11 Per questo profondo timore di Dio, che è sempre presente in noi, ci diamo tanto da fare per convincere gli altri. Dio che ci conosce a fondo sa che siamo sinceri, e spero che anche voi ne siate convinti nel profondo della vostra coscienza.12 Non pensate che questo sia un modo per crescere dʼimportanza ai vostri occhi; vi offriamo, invece, lʼoccasione di essere fieri di noi e di poter rispondere come si deve a quei vostri predicatori che si vantano tanto delle apparenze, ma non si preoccupano della sostanza.13-14 Ci comportiamo forse come dei pazzi (a parlare così di noi stessi)? In tal caso, è per portare gloria a Dio. Se, invece, ci comportiamo da persone sagge, lo facciamo a vostro vantaggio. Qualsiasi cosa facciamo, non è davvero per il nostro interesse, ma perché adesso ci guida lʼamore di Cristo. Poiché crediamo che Cristo è morto per tutti noi, dobbiamo anche credere che noi siamo morti rispetto alla vecchia vita che prima conducevamo.15 Gesù morì per tutti in modo che tutti quelli che vivono, dopo aver ricevuto da lui la vita eterna, non vivano più per se stessi, per il proprio piacere, ma consacrino la loro vita per piacere a Cristo, che è morto e risorto per loro.16 Perciò, dʼora innanzi, smettiamola di valutare gli altri con la mentalità di questo mondo o secondo le apparenze. E se qualche volta, per sbaglio, abbiamo considerato Cristo in questo modo, da un punto di vista umano intendo, ora però non è più così!17 Se uno diventa cristiano, diventa una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: tutto è diventato nuovo!18 E questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con se stesso, grazie a ciò che ha fatto Gesù Cristo. Non solo, ma ha dato a noi il privilegio dʼinvitare tutti a far pace con lui.19 Infatti, Dio ha riconciliato con sé il mondo per mezzo di Cristo, senza addebitare agli uomini i loro peccati. Questo dunque è il meraviglioso messaggio che ci ha dato da comunicare agli altri!20 Quindi, noi siamo ambasciatori di Cristo, ed è come se Dio si servisse di noi per parlarvi. Vi supplichiamo, come se fosse Cristo stesso a supplicarvi, accettate lʼamore che egli vi offre, fate pace con Dio!21 Dio ha riversato su Cristo i nostri peccati, su di lui che non ha mai peccato, affinché, per mezzo suo, diventassimo giusti.