Salmo 58

Nuova Riveduta 2006

1 Al direttore del coro. «Non distruggere». Inno di Davide. È proprio secondo giustizia che voi parlate, o potenti? Giudicate voi rettamente i figli degli uomini?2 Anzi, in cuor vostro commettete iniquità; nel paese, voi gettate nella bilancia la violenza delle vostre mani.3 Gli empi sono sviati fin dal grembo materno, i bugiardi sono traviati fin dalla nascita.4 Hanno veleno simile a quello di serpente, sono sordi come aspide che si tura le orecchie5 per non udire la voce degli incantatori, del mago esperto d’incantesimi.6 O Dio, spezza loro i denti in bocca; o Signore, fracassa le mascelle dei leoni!7 Si disperdano come acqua che scorre via; possano tirare solo frecce spuntate.8 Siano come lumaca che si scioglie strisciando; come aborto di donna, non vedano il sole.9 Prima che le vostre pentole sentano il fuoco del rovo, verde o acceso che sia il legno, lo porti via la bufera.10 Il giusto si rallegrerà nel vedere la punizione, si laverà i piedi nel sangue dell’empio,11 e la gente dirà: «Certo, vi è una ricompensa per il giusto; certo, c’è un Dio che fa giustizia sulla terra!»