Osea 3

Nuova Riveduta 2006

1 Il Signore mi disse: «Va’ ancora, ama una donna amata da un altro e adultera; amala come il Signore ama i figli d’Israele, i quali pure si volgono ad altri dèi e amano le schiacciate d’uva[1]».2 Allora me la comprai per quindici sicli d’argento, per un comer d’orzo e un letec d’orzo,3 e le dissi: «Aspettami per parecchio tempo: non ti prostituire e non darti a nessun uomo; io farò lo stesso per te».4 I figli d’Israele infatti staranno per parecchio tempo senza re, senza capo, senza sacrificio e senza statua, senza efod e senza idoli domestici[2].5 Poi i figli d’Israele torneranno a cercare il Signore, loro Dio, e Davide, loro re, e ricorreranno tremanti al Signore e alla sua bontà, negli ultimi giorni.