1 Samuele 13

Nuova Riveduta 2006

1 Saul aveva trent’anni quando cominciò a regnare; e regnò quarantadue anni sopra Israele.2 Saul si scelse tremila uomini d’Israele: duemila stavano con lui a Micmas e sul monte di Betel e mille con Gionatan a Ghibea di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo ognuno alla sua tenda.3 Gionatan batté la guarnigione dei Filistei che stava a Gheba; e i Filistei lo seppero. Allora Saul suonò la tromba per tutto il paese e disse: «Lo sappiano gli Ebrei!»4 E tutto Israele sentì dire: «Saul ha battuto la guarnigione dei Filistei e Israele si è reso odioso ai Filistei». Così il popolo fu convocato a Ghilgal per seguire Saul.5 I Filistei si radunarono per combattere contro Israele; avevano trentamila carri, seimila cavalieri e gente numerosa come la sabbia che è sulla riva del mare. Salirono dunque e si accamparono a Micmas, a oriente di Bet-Aven.6 Gli Israeliti, vedendosi ridotti a mal partito perché il popolo era messo alle strette, si nascosero nelle caverne, nelle macchie, tra le rocce, nelle buche e nelle cisterne.7 Ci furono degli Ebrei che passarono il Giordano per andare nel paese di Gad e di Galaad. Quanto a Saul, egli era ancora a Ghilgal, e tutto il popolo che lo seguiva tremava.8 Egli aspettò sette giorni, secondo il termine fissato da Samuele; ma Samuele non giungeva a Ghilgal e il popolo cominciò a disperdersi e ad abbandonarlo.9 Allora Saul disse: «Portatemi l’olocausto e i sacrifici di riconoscenza»; e offrì l’olocausto.10 Aveva appena finito di offrire l’olocausto, che arrivò Samuele; Saul gli uscì incontro per salutarlo.11 Ma Samuele gli disse: «Che hai fatto?» Saul rispose: «Siccome vedevo che il popolo si disperdeva e mi abbandonava, che tu non giungevi nel giorno stabilito e che i Filistei erano radunati a Micmas, mi sono detto:12 “Ora i Filistei mi piomberanno addosso a Ghilgal e io non ho ancora implorato il Signore!” Così mi sono fatto forza e ho offerto l’olocausto».13 Allora Samuele disse a Saul: «Tu hai agito stoltamente; non hai osservato il comandamento che il Signore, il tuo Dio, ti aveva dato. Il Signore avrebbe stabilito il tuo regno sopra Israele per sempre.14 Ora invece il tuo regno non durerà. Il Signore si è cercato un uomo secondo il suo cuore, e il Signore lo ha destinato a essere principe del suo popolo, poiché tu non hai osservato quello che il Signore ti aveva ordinato».15 Poi Samuele partì da Ghilgal e andò a Ghibea di Beniamino, e Saul passò in rivista il popolo che si trovava con lui; erano circa seicento uomini.16 Ora Saul, Gionatan suo figlio e la gente che si trovava con essi occupavano Ghibea di Beniamino, mentre i Filistei erano accampati a Micmas.17 Dall’accampamento dei Filistei uscirono dei guastatori divisi in tre schiere: una prese la via di Ofra, verso il paese di Sual;18 l’altra prese la via di Bet-Oron; la terza prese la via della frontiera che guarda la valle di Seboim, verso il deserto.19 Allora in tutto il paese d’Israele non si trovava un fabbro; poiché i Filistei avevano detto: «Impediamo agli Ebrei di fabbricarsi spade o lance».20 E tutti gli Israeliti scendevano dai Filistei per farsi affilare chi il suo vomere, chi la sua zappa, chi la sua scure, chi la sua vanga.21 Il prezzo dell’arrotatura era di un pim per le vanghe, per le zappe, per i tridenti, per le scuri e per aggiustare i pungoli.22 Così nel giorno della battaglia avvenne che in mano a tutta la gente che era con Saul e con Gionatan non si trovava né una spada né una lancia; se ne trovava soltanto in mano di Saul e di Gionatan suo figlio.23 Intanto una guarnigione dei Filistei uscì a occupare il passo di Micmas.