Salmo 17

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Preghiera di Davide. O Signore, ascolta ciò che è giusto, sii attento al mio grido; porgi orecchio alla mia preghiera, che non viene da labbra ingannatrici.2 Dalla tua presenza venga alla luce il mio diritto; gli occhi tuoi riconoscano la rettitudine.3 Tu hai scrutato il mio cuore, l’hai visitato nella notte; mi hai provato e non hai trovato nulla; la mia bocca non va oltre il mio pensiero.4 Quanto alle opere degli uomini, io, per ubbidire alla parola delle tue labbra, mi son guardato dalle vie del violento.5 I miei passi si son tenuti saldi sui tuoi sentieri, i miei piedi non hanno vacillato.6 Io t’invoco, perché tu mi esaudisci, o Dio; inclina verso di me il tuo orecchio, ascolta le mie parole!7 Mostrami le meraviglie della tua bontà, o tu che con la tua destra salvi chi cerca un rifugio al riparo dai suoi avversari.8 Abbi cura di me come la pupilla dell’occhio, nascondimi, all’ombra delle tue ali,9 dagli empi che vogliono la mia rovina, dai nemici mortali che mi circondano.10 Sono duri di cuore a causa delle loro ricchezze, la loro bocca parla con arroganza.11 Ora ci stanno accerchiando, seguono i nostri passi; ci spiano per abbatterci.12 Il mio nemico sembra un leone che voglia sbranare la preda, un leoncello che sta in agguato nei nascondigli.13 Ergiti, o Signore, affrontalo, abbattilo; liberami dall’empio con la tua spada;14 liberami, con la tua mano, dagli uomini, o Signore, dagli uomini del mondo, il cui compenso è solo in questa vita, e il cui ventre tu riempi con i tuoi beni; di questi si saziano i loro figli, e lasciano il resto dei loro averi ai loro bambini.15 Quanto a me, per la mia giustizia, contemplerò il tuo volto; mi sazierò, al mio risveglio, della tua presenza.

Salmo 17

Lutherbibel 2017

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 Ein Gebet Davids. HERR, höre die gerechte Sache, merke auf mein Schreien, vernimm mein Gebet von Lippen ohne Falsch.2 Sprich du in meiner Sache; deine Augen sehen, was recht ist. (Sal 43,1)3 Du prüfst mein Herz und suchst mich heim bei Nacht; du läuterst mich und findest nichts. Ich habe mir vorgenommen, dass mein Mund sich nicht vergehe. (Sal 139,1)4 Im Treiben der Menschen bewahre ich mich / durch das Wort deiner Lippen vor Wegen der Gewalt.5 Erhalte meinen Gang auf deinen Pfaden, dass meine Tritte nicht gleiten.6 Ich rufe zu dir, denn du, Gott, wirst mich erhören; neige deine Ohren zu mir, höre meine Rede!7 Beweise deine wunderbare Güte, du Heiland derer, die Zuflucht suchen vor denen, die sich gegen deine rechte Hand erheben.8 Behüte mich wie einen Augapfel im Auge, beschirme mich unter dem Schatten deiner Flügel (Eso 37,7; De 32,10; Sal 61,5; Sal 63,8)9 vor den Gottlosen, die mir Gewalt antun, vor meinen Feinden, die mich ringsum bedrängen.10 Ihr Herz haben sie verschlossen, mit ihrem Munde reden sie stolz.11 Wo wir auch gehen, da umgeben sie uns; ihre Augen richten sie darauf, dass sie uns zu Boden stürzen,12 gleichwie ein Löwe, der nach Raub giert, wie ein junger Löwe, der im Versteck sitzt.13 HERR, mache dich auf, tritt ihm entgegen und demütige ihn! Errette mein Leben vor dem Frevler mit deinem Schwert, (Nu 10,35)14 vor den Leuten, HERR, mit deiner Hand, vor den Leuten dieser Welt, die ihr Teil haben schon im Leben, denen du den Bauch füllst mit deinen Gütern, dass noch ihre Söhne die Fülle haben und ihren Kindern ein Übriges lassen.15 Ich aber will schauen dein Antlitz in Gerechtigkeit, ich will satt werden, wenn ich erwache, an deinem Bilde.