Proverbi 1

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Proverbi di Salomone[1], figlio di Davide, re d’Israele,2 perché l’uomo conosca la saggezza, l’istruzione e comprenda i detti sensati;3 perché riceva istruzione sul buon senso, la giustizia, l’equità e la rettitudine;4 per dare accorgimento ai semplici e conoscenza e riflessione al giovane.5 Il saggio ascolterà e accrescerà il suo sapere; l’uomo intelligente ne otterrà buone direttive6 per capire i proverbi e le allegorie, le parole dei saggi e i loro enigmi.7 Il timore[2] del Signore è il principio della scienza; gli stolti disprezzano la saggezza e l’istruzione.8 Ascolta, figlio mio, l’istruzione di tuo padre e non rifiutare l’insegnamento di tua madre,9 poiché saranno un fregio di grazia sul tuo capo e monili al tuo collo.10 Figlio mio, se i peccatori ti vogliono sviare, non dar loro retta.11 Potranno dirti: «Vieni con noi! Mettiamoci in agguato per uccidere; tendiamo insidie senza motivo all’innocente.12 Inghiottiamoli vivi, come il soggiorno dei morti, e tutti interi, come quelli che scendono nella tomba;13 noi troveremo ogni sorta di beni preziosi, riempiremo le nostre case di bottino.14 Tu estrarrai a sorte la tua parte con noi, non ci sarà tra noi tutti che una borsa sola».15 Tu però, figlio mio, non t’incamminare con loro; trattieni il tuo piede lontano dal loro sentiero,16 poiché i loro piedi corrono al male, essi si affrettano a spargere il sangue.17 Si tende invano la rete davanti a ogni sorta di uccelli,18 ma costoro pongono agguati al loro proprio sangue e tendono insidie alla loro vita stessa.19 Tali sono le vie di chiunque si dà alla rapina; essa toglie la vita a chi la commette.20 La saggezza grida per le vie, fa udire la sua voce per le piazze;21 negli incroci affollati essa chiama, all’ingresso delle porte, in città, pronuncia i suoi discorsi:22 «Fino a quando, ingenui, amerete l’ingenuità? Fino a quando gli schernitori prenderanno gusto a schernire e gli stolti avranno in odio la scienza?23 Volgetevi ad ascoltare la mia correzione; ecco, io farò sgorgare su di voi il mio Spirito, vi farò conoscere le mie parole.24 Poiché quando ho chiamato avete rifiutato di ascoltare, quando ho steso la mano nessuno vi ha badato,25 anzi, avete respinto ogni mio consiglio e della mia correzione non ne avete voluto sapere,26 anch’io riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando lo spavento vi piomberà addosso;27 quando lo spavento vi piomberà addosso come una tempesta, quando la sventura v’investirà come un uragano e vi cadranno addosso l’afflizione e l’angoscia.28 Allora mi chiameranno, ma io non risponderò; mi cercheranno con premura ma non mi troveranno.29 Poiché hanno odiato la scienza, non hanno scelto il timore del Signore,30 non hanno voluto saperne dei miei consigli e hanno disprezzato ogni mia correzione,31 si pasceranno del frutto della loro condotta e saranno saziati dei loro propri consigli.32 Infatti il pervertimento degli insensati li uccide e la prosperità degli stolti li fa perire,33 ma chi mi ascolta starà al sicuro, vivrà tranquillo, senza paura di nessun male».

Proverbi 1

Lutherbibel 2017

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 Dies sind die Sprüche Salomos, des Sohnes Davids, des Königs von Israel, (1Re 5,9)2 um zu lernen Weisheit und Zucht und zu verstehen verständige Rede,3 dass man annehme Zucht, die da klug macht, Gerechtigkeit, Recht und Redlichkeit;4 dass die Unverständigen klug werden und die Jünglinge vernünftig und besonnen.5 Wer weise ist, der höre zu und wachse an Weisheit, und wer verständig ist, der lasse sich raten,6 dass er verstehe Sprüche und Gleichnisse, die Worte der Weisen und ihre Rätsel.7 Die Furcht des HERRN ist der Anfang der Erkenntnis. Die Toren verachten Weisheit und Zucht. (Giob 28,28; Sal 111,10; Prov 8,13; Prov 9,10)8 Mein Sohn, gehorche der Zucht deines Vaters und verlass nicht das Gebot deiner Mutter; (De 21,18; Prov 6,20; Prov 13,1)9 denn das ist ein schöner Schmuck für dein Haupt und eine Kette an deinem Halse.10 Mein Sohn, wenn dich die bösen Buben[1] locken, so folge nicht. (De 13,7; Prov 16,29)11 Wenn sie sagen: »Geh mit uns! Wir wollen auf Blut lauern und den Unschuldigen nachstellen ohne Grund;12 wir wollen sie verschlingen wie das Totenreich die Lebendigen, und die Frommen sollen sein wie die, welche hinunter in die Grube fahren;13 wir wollen kostbares Gut finden, wir wollen unsre Häuser mit Raub füllen;14 wage es mit uns! Einen Beutel nur soll es für uns alle geben«15 mein Sohn, wandle den Weg nicht mit ihnen, halte deinen Fuß fern von ihrem Pfad;16 denn ihre Füße laufen zum Bösen und eilen, Blut zu vergießen.17 Denn es ist vergeblich, das Netz auszuspannen vor den Augen der Vögel.18 Sie aber lauern ihrem eigenen Blut auf und trachten einander nach dem Leben.19 So geht es allen, die nach unrechtem Gewinn trachten; er nimmt ihnen das Leben.20 Die Weisheit ruft laut auf der Straße und lässt ihre Stimme hören auf den Plätzen. (Prov 8,1)21 Sie ruft im lautesten Getümmel, am Eingang der Tore, sie redet ihre Worte in der Stadt:22 Wie lange wollt ihr Unverständigen unverständig sein und ihr Spötter Lust zu Spötterei haben und ihr Toren die Erkenntnis hassen?23 Kehrt euch zu meiner Zurechtweisung! Siehe, ich will über euch strömen lassen meinen Geist und euch meine Worte kundtun.24 Wenn ich aber rufe und ihr euch weigert, wenn ich meine Hand ausstrecke und niemand darauf achtet, (Is 65,2; Is 65,12)25 wenn ihr fahren lasst all meinen Rat und meine Zurechtweisung nicht wollt,26 dann will ich auch lachen bei eurem Unglück und euer spotten, wenn Schrecken über euch kommt; (De 28,63)27 wenn Schrecken über euch kommt wie ein Sturm und euer Unglück wie ein Wetter; wenn über euch Angst und Not kommt.28 Dann werden sie nach mir rufen, aber ich werde nicht antworten; sie werden mich suchen und nicht finden. (Is 59,2; Mi 3,4)29 Weil sie die Erkenntnis hassten und die Furcht des HERRN nicht erwählten,30 meinen Rat nicht wollten und all meine Zurechtweisung verschmähten,31 darum sollen sie essen von den Früchten ihres Wandels und satt werden an ihren Ratschlägen. (Is 3,10)32 Denn den Unverständigen bringt ihre Abkehr den Tod, und die Toren bringt ihre Sorglosigkeit um;33 wer aber mir gehorcht, wird sicher wohnen und ohne Sorge sein und kein Unglück fürchten.