Genesi 23

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 La vita di Sara fu di centoventisette anni. Tanti furono gli anni della sua vita.2 Sara morì a Chiriat-Arba, che è Ebron, nel paese di Canaan, e Abraamo venne a far lutto per Sara e a piangerla.3 Poi Abraamo si alzò, si allontanò dalla salma e parlò ai figli di Chet dicendo:4 «Io sono straniero e di passaggio tra di voi; datemi la proprietà di una tomba in mezzo a voi per seppellire la salma e toglierla dalla mia vista».5 I figli di Chet risposero ad Abraamo:6 «Ascoltaci, signore! Tu sei un principe di Dio in mezzo a noi; seppellisci la tua salma nella migliore delle nostre tombe; nessuno di noi ti rifiuterà la sua tomba perché tu ve la seppellisca».7 Abraamo si alzò, s’inchinò davanti al popolo del paese, davanti ai figli di Chet,8 e parlò loro così: «Se piace a voi che io seppellisca la salma togliendola dalla mia vista, ascoltatemi e intercedete per me presso Efron, figlio di Zoar,9 perché mi ceda la grotta di Macpela che è all’estremità del suo campo; me la dia per il suo prezzo intero, come tomba di mia proprietà nel vostro paese».10 Or Efron stava seduto in mezzo ai figli di Chet; ed Efron, l’Ittita, rispose ad Abraamo in presenza dei figli di Chet, di tutti quelli che entravano per la porta della sua città:11 «No, mio signore, ascoltami! Io ti do il campo e ti do la grotta che vi si trova; te ne faccio dono in presenza dei figli del mio popolo; seppellisci la salma».12 Allora Abraamo s’inchinò davanti al popolo del paese13 e, in presenza del popolo del paese, disse a Efron: «Ti prego, ascoltami! Ti darò il prezzo del campo, accettalo da me, e io seppellirò lì la salma».14 Efron rispose ad Abraamo:15 «Signor mio, ascoltami! Un pezzo di terreno di quattrocento sicli d’argento, che cos’è tra me e te? Seppellisci dunque la salma».16 Abraamo diede ascolto a Efron e gli pesò il prezzo che egli aveva detto in presenza dei figli di Chet: quattrocento sicli d’argento, di buona moneta corrente sul mercato.17 Così il campo di Efron, che era a Macpela di fronte a Mamre, il campo con la grotta che vi si trovava, tutti gli alberi che erano nel campo e in tutti i confini all’intorno,18 furono assicurati come proprietà di Abraamo, in presenza dei figli di Chet e di tutti quelli che entravano per la porta della città di Efron.19 Subito dopo, Abraamo seppellì sua moglie Sara nella grotta del campo di Macpela di fronte a Mamre, cioè Ebron, nel paese di Canaan.20 Il campo e la grotta che vi si trova furono assicurati ad Abraamo, dai figli di Chet, come sepolcro di sua proprietà.

Genesi 23

Lutherbibel 2017

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 Sara wurde hundertsiebenundzwanzig Jahre alt. So lange lebte Sara.2 Und Sara starb in Kirjat-Arba – das ist Hebron – im Lande Kanaan. Da kam Abraham, dass er sie beklagte und beweinte.3 Danach stand er auf von seiner Toten und redete mit den Hetitern und sprach:4 Ich bin ein Fremdling und Beisasse bei euch; gebt mir ein Erbbegräbnis bei euch, dass ich meine Tote hinaustrage und begrabe. (Gen 17,8)5 Da antworteten die Hetiter Abraham und sprachen zu ihm:6 Höre uns, lieber Herr! Du bist ein Fürst Gottes unter uns. Begrabe deine Tote in einem unserer vornehmsten Gräber; kein Mensch unter uns wird dir wehren, dass du in seinem Grabe deine Tote begräbst.7 Da stand Abraham auf und verneigte sich vor dem Volk des Landes, vor den Hetitern.8 Und er redete mit ihnen und sprach: Gefällt es euch, dass ich meine Tote hinaustrage und begrabe, so höret mich und bittet für mich Efron, den Sohn Zohars,9 dass er mir gebe seine Höhle Machpela, die am Ende seines Ackers liegt; er gebe sie mir um Geld, so viel sie wert ist, zum Erbbegräbnis unter euch.10 Efron aber saß unter den Hetitern. Da antwortete Efron, der Hetiter, dem Abraham vor den Ohren der Hetiter, vor allen, die beim Tor seiner Stadt versammelt waren, und sprach:11 Nein, mein Herr, sondern höre mir zu! Ich schenke dir den Acker und die Höhle darin und übergebe dir’s vor den Augen der Söhne meines Volks, um deine Tote dort zu begraben.12 Da verneigte sich Abraham vor dem Volk des Landes13 und redete mit Efron, sodass das Volk des Landes es hörte, und sprach: Hör mich doch, bitte, an! Ich gebe dir Geld für den Acker. Nimm es von mir, so will ich meine Tote dort begraben.14 Efron antwortete Abraham und sprach zu ihm:15 Mein Herr, höre mich doch! Das Feld ist vierhundert Schekel Silber wert; was ist das aber zwischen mir und dir? Begrabe nur deine Tote!16 Abraham hörte auf Efron und wog ihm die Summe dar, die er genannt hatte vor den Ohren der Hetiter, vierhundert Schekel Silber nach dem Gewicht, das im Kauf gang und gäbe war.17 So ging Efrons Acker in Machpela gegenüber von Mamre in Abrahams Eigentum über, der Acker und die Höhle darin mit allen Bäumen auf dem Acker ringsum,18 vor den Augen der Hetiter und aller, die beim Tor seiner Stadt versammelt waren.19 Danach begrub Abraham Sara, seine Frau, in der Höhle des Ackers in Machpela östlich von Mamre, das ist Hebron, im Lande Kanaan.20 So ging der Acker mit der Höhle darin als Erbbegräbnis von den Hetitern auf Abraham über. (Gen 25,9; Gen 47,30; Gen 49,29; Gen 50,13)