Matteo 5

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Gesù, vedendo le folle, salì sul monte[1] e si mise a sedere. I suoi discepoli si accostarono a lui2 ed egli, aperta la bocca, insegnava loro dicendo:3 «Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli.4 Beati quelli che sono afflitti, perché saranno consolati.5 Beati i mansueti, perché erediteranno la terra.6 Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati.7 Beati i misericordiosi, perché a loro misericordia sarà fatta.8 Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.9 Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio.10 Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.11 Beati voi, quando vi insulteranno e vi perseguiteranno e {, mentendo,} diranno contro di voi ogni sorta di male per causa mia.12 Rallegratevi e giubilate, perché il vostro premio è grande nei cieli; poiché così hanno perseguitato i profeti che sono stati prima di voi.13 «Voi siete il sale della terra; ma, se il sale diventa insipido, con che lo si salerà? Non è più buono a nulla se non a essere gettato via e calpestato dagli uomini.14 Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può essere nascosta,15 e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa.16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.17 «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire, ma per portare a compimento.18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota[2] o un apice passerà dalla legge senza che tutto sia adempiuto.19 Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli.20 Poiché io vi dico che, se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli.21 «Voi avete udito che fu detto agli antichi: “Non uccidere[3]; chiunque avrà ucciso sarà sottoposto al tribunale”;22 ma io vi dico: chiunque si adira contro suo fratello sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto a suo fratello: “Raca[4]” sarà sottoposto al sinedrio[5]; e chi gli avrà detto: “Pazzo!” sarà sottoposto alla geenna[6] del fuoco.23 Se dunque tu stai per offrire la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te,24 lascia lì la tua offerta davanti all’altare e va’ prima a riconciliarti con tuo fratello; poi vieni a offrire la tua offerta.25 Fa’ presto amichevole accordo con il tuo avversario mentre sei ancora per via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni in mano al giudice e il giudice in mano alle guardie, e tu non venga messo in prigione.26 Io ti dico in verità che di là non uscirai, finché tu non abbia pagato l’ultimo centesimo.27 «Voi avete udito che fu detto: “Non commettere adulterio”[7].28 Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.29 Se dunque il tuo occhio destro ti fa cadere in peccato, cavalo e gettalo via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che tutto il tuo corpo sia gettato nella geenna.30 E se la tua mano destra ti fa cadere in peccato, tagliala e gettala via da te; poiché è meglio per te che uno dei tuoi membri perisca, piuttosto che vada nella geenna tutto il tuo corpo.31 Fu detto: “Chiunque ripudia sua moglie le dia l’atto di ripudio”[8].32 Ma io vi dico: chiunque manda via sua moglie, salvo che per motivo di fornicazione, la fa diventare adultera, e chiunque sposa colei che è mandata via commette adulterio.33 «Avete anche udito che fu detto agli antichi: “Non giurare il falso[9]; da’ al Signore quello che gli hai promesso con giuramento”.34 Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio;35 né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi[10]; né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.36 Non giurare neppure per il tuo capo, poiché tu non puoi far diventare un solo capello bianco o nero.37 Ma il vostro parlare sia: “Sì, sì; no, no”; poiché il di più viene dal maligno.38 «Voi avete udito che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”[11].39 Ma io vi dico: non contrastate il malvagio; anzi, se uno ti percuote sulla guancia destra, porgigli anche l’altra;40 e a chi vuol farti causa e prenderti la tunica, lasciagli anche il mantello.41 Se uno ti costringe a fare un miglio, fanne con lui due.42 Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera un prestito da te, non voltar le spalle.43 Voi avete udito che fu detto: “Ama il tuo prossimo[12] e odia il tuo nemico”.44 Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,45 affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.46 Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani?47 E se salutate soltanto i vostri fratelli, che fate di straordinario? Non fanno anche i pagani altrettanto?48 Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.

Matteo 5

Gute Nachricht Bibel 2018

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 Als Jesus die Menschenmenge sah, stieg er auf einen Berg[1] und setzte sich. Seine Jünger traten zu ihm. (Mat 14,23; Mat 15,29; Mat 17,1; Mat 28,16)2 Dann begann er zu reden und lehrte sie, was Gott jetzt von seinem Volk verlangt.[2] Er sagte: (Lu 6,20)3 »Freuen dürfen sich alle, die nur noch von Gott etwas erwarten[3] – mit Gott werden sie leben in seiner neuen Welt.[4] (Is 57,15; Is 61,1)4 Freuen dürfen sich alle, die unter dieser heillosen Welt leiden[5] – Gott wird ihrem Leid ein Ende machen. (Sal 126,5)5 Freuen dürfen sich alle, die unterdrückt sind und auf Gewalt verzichten – Gott wird ihnen die Erde zum Besitz geben. (Sal 37,8; Mat 21,5)6 Freuen dürfen sich alle, die danach hungern und dürsten, dass sich auf der Erde Gottes gerechter Wille durchsetzt – Gott wird ihren Hunger und Durst stillen.7 Freuen dürfen sich alle, die barmherzig sind – Gott wird auch mit ihnen barmherzig sein. (Mat 18,33; Mat 25,35; Giac 2,13)8 Freuen dürfen sich alle, die im Herzen rein sind – sie werden Gott sehen. (Sal 24,3)9 Freuen dürfen sich alle, die Frieden stiften – Gott wird sie als seine Söhne und Töchter[6] annehmen. (Eb 12,14)10 Freuen dürfen sich alle, die verfolgt werden, weil sie tun, was Gott will[7] – mit Gott werden sie leben in seiner neuen Welt. (1P 3,14)11 Freuen dürft ihr euch, wenn sie euch beschimpfen und verfolgen und verleumden, weil ihr zu mir gehört. (Lu 6,22)12 Freut euch und jubelt, denn bei Gott erwartet euch reicher Lohn. So haben sie die Propheten vor euch auch schon behandelt.« (2Cr 36,16; Mat 23,30; Lu 11,47; Lu 13,34; At 7,52; 1Te 2,15; Giac 5,10)13 »Ihr seid das Salz für die Welt. Wenn aber das Salz seine Kraft verliert, wodurch kann es sie wiederbekommen? Es ist zu nichts mehr zu gebrauchen. Es wird weggeworfen und die Menschen zertreten es. (Mar 9,50; Lu 11,33; Lu 14,34)14 Ihr seid das Licht für die Welt. Eine Stadt, die auf einem Berg liegt, kann nicht verborgen bleiben. (Giov 8,12)15 Auch zündet niemand eine Lampe an, um sie dann unter einen Topf zu stellen. Im Gegenteil, man stellt sie auf den Lampenständer, damit sie allen im Haus Licht gibt. (Mar 4,21)16 Genauso muss auch euer Licht vor den Menschen leuchten: Sie sollen eure guten Taten sehen und euren Vater im Himmel preisen.« (Ef 5,8; Fili 2,15; 1P 2,12)17 »Denkt nicht, ich sei gekommen, um das Gesetz und die Weisungen der Propheten außer Kraft zu setzen. Ich bin nicht gekommen, um sie außer Kraft zu setzen, sondern um sie zu erfüllen und ihnen volle Geltung zu verschaffen. (Mat 3,15; Mat 7,12; Mat 22,40; Lu 16,17; Ro 3,31)18 Ich versichere euch: Solange Himmel und Erde bestehen, wird kein i-Punkt und kein Komma im Gesetz gestrichen. Das ganze Gesetz muss erfüllt werden. (Giac 2,10)19 Wer also ein noch so unbedeutendes Gebot für ungültig erklärt und die Menschen in diesem Sinne lehrt, wird in der neuen Welt Gottes[8] den letzten Platz einnehmen. Wer es aber befolgt und andere dazu anhält, wird in der neuen Welt Gottes hoch geachtet sein.20 Ich sage euch: Ihr werdet niemals in Gottes neue Welt kommen, wenn ihr seinen Willen nicht besser erfüllt als die Gesetzeslehrer und Pharisäer.«21 »Ihr wisst, dass unseren Vorfahren gesagt worden ist: ›Du sollst nicht morden! Wer einen Mord begeht, soll vor Gericht gestellt werden.‹ (Eso 20,13; Le 24,17)22 Ich aber sage euch: Schon wer auf seinen Bruder oder seine Schwester[9] zornig ist, gehört vor Gericht. Wer zu seinem Bruder oder seiner Schwester sagt: ›Du Idiot‹, gehört vor das oberste Gericht. Und wer zu seinem Bruder oder seiner Schwester sagt: ›Geh zum Teufel‹, gehört ins Feuer der Hölle. (1G 3,15)23 Wenn du zum Altar gehst, um Gott deine Gabe zu bringen, und dort fällt dir ein, dass dein Bruder oder deine Schwester etwas gegen dich hat,24 dann lass deine Gabe vor dem Altar liegen, geh zuerst hin und söhne dich aus. Danach komm und bring Gott dein Opfer. (Mat 6,14)25 Einige dich mit deinem Gläubiger rechtzeitig, solange du noch mit ihm auf dem Weg zum Gericht bist. Sonst wird er dich dem Richter ausliefern und der wird dich dem Gerichtsdiener übergeben, damit er dich ins Gefängnis steckt. (Lu 12,58)26 Ich versichere dir: Dort kommst du erst wieder heraus, wenn du deine Schuld bis auf den letzten Pfennig bezahlt hast.« (Mat 18,34)27 »Ihr wisst, dass es heißt: ›Du sollst nicht die Ehe brechen!‹[10] (Eso 20,14; Lu 16,18)28 Ich aber sage euch: Wer die Frau eines anderen begehrlich ansieht, hat in seinem Herzen schon die Ehe mit ihr gebrochen. (Giob 31,1; 2P 2,14)29 Wenn dich dein rechtes Auge zur Sünde verführt, dann reiß es aus und wirf es weg! Es ist besser für dich, du verlierst eines deiner Glieder, als dass du ganz in die Hölle geworfen wirst. (Mar 9,43)30 Und wenn dich deine rechte Hand zur Sünde verführt, dann hau sie ab und wirf sie weg! Es ist besser für dich, du verlierst eines deiner Glieder, als dass du ganz in die Hölle kommst.31 Bisher hieß es: ›Wer sich von seiner Frau trennen will, muss ihr eine Scheidungsurkunde ausstellen.‹ (De 24,1; Is 50,1; Mat 19,7)32 Ich aber sage euch: Wer sich von seiner Frau trennt, außer sie hat ihrerseits die Ehe gebrochen,[11] der treibt sie in den Ehebruch. Und wer eine Geschiedene heiratet, wird zum Ehebrecher.« (Mat 19,9; 1Co 7,10)33 »Ihr wisst auch, dass unseren Vorfahren gesagt worden ist: ›Ihr sollt keinen Meineid schwören und sollt halten, was ihr Gott mit einem Eid versprochen habt.‹ (Le 9,12; Nu 30,3; Mat 23,16; Giac 5,12)34 Ich aber sage euch: Ihr sollt überhaupt nicht schwören! Nehmt weder den Himmel zum Zeugen, denn er ist Gottes Thron, (Is 66,1; At 7,49)35 noch die Erde, denn sie ist sein Fußschemel, und auch nicht Jerusalem, denn es ist die Stadt Gottes, des großen Königs. (Sal 76,3)36 Nicht einmal mit eurem eigenen Kopf sollt ihr euch für etwas verbürgen; denn es steht nicht in eurer Macht, dass auch nur ein einziges Haar darauf schwarz oder weiß wächst.37 Sagt einfach Ja oder Nein; jedes weitere Wort stammt vom Teufel.« (2Co 1,17)38 »Ihr wisst, dass es heißt: ›Auge um Auge, Zahn um Zahn.‹ (Eso 21,24; Lu 6,29)39 Ich aber sage euch: Verzichtet auf Gegenwehr, wenn euch jemand Böses tut! Mehr noch: Wenn dich jemand auf die rechte Backe schlägt, dann halte auch die linke hin. (Ro 12,17)40 Wenn jemand mit dir um dein Hemd prozessieren will, dann gib ihm den Mantel dazu. (1Co 6,7; Eb 10,34)41 Und wenn jemand dich zwingt, eine Meile mit ihm zu gehen, dann geh mit ihm zwei.42 Wenn jemand dich um etwas bittet, gib es ihm; wenn jemand etwas von dir borgen möchte, sag nicht Nein.«43 »Ihr wisst, dass es heißt: ›Liebe deinen Mitmenschen; hasse deinen Feind.‹[12] (Le 19,18; Mar 12,31; Lu 6,27; Lu 6,32)44 Ich aber sage euch: Liebt eure Feinde und betet für alle, die euch verfolgen. (Eso 23,4; At 7,60; Ro 12,20; 1P 2,20)45 So erweist ihr euch als Kinder eures Vaters im Himmel. Denn er lässt seine Sonne scheinen auf böse Menschen wie auf gute, und er lässt es regnen auf alle, ob sie ihn ehren oder verachten. (Ef 5,1)46 Wie könnt ihr von Gott eine Belohnung erwarten, wenn ihr nur die liebt, die euch ebenfalls lieben? Das tun auch die Betrüger![13]47 Was ist denn schon Besonderes daran, wenn ihr nur zu euresgleichen freundlich seid? Das tun auch die, die Gott nicht kennen![14]48 Nein, wie die Liebe eures Vaters im Himmel, so soll auch eure Liebe sein: vollkommen und ungeteilt.«[15] (Le 19,2)