Esodo 39

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Poi, con le stoffe tinte di violaceo, porporino e scarlatto, fecero dei paramenti cerimoniali ben lavorati per le funzioni nel santuario e fecero i paramenti sacri per Aaronne, come il Signore aveva ordinato a Mosè.2 Si fece l’efod, d’oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto e di lino fino ritorto.3 Batterono l’oro in lamine e lo tagliarono a fili, per intesserlo nella stoffa violacea, porporina, scarlatta e nel lino fino per farne un lavoro artistico.4 Gli fecero delle spalline, unite insieme; in tal modo l’efod era tenuto insieme mediante le sue due estremità.5 La cintura artistica che era sull’efod, per fissarlo, era tutta d’un pezzo con l’efod e del medesimo lavoro di esso: cioè, d’oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto e di lino fino ritorto, come il Signore aveva ordinato a Mosè.6 Poi lavorarono le pietre d’ònice, incastonate in montature d’oro, sulle quali incisero i nomi dei figli d’Israele, come si incidono i sigilli.7 E fissarono le pietre sulle spalline dell’efod, per ricordare i figli d’Israele, come il Signore aveva ordinato a Mosè.8 Poi si fece il pettorale artisticamente lavorato, come il lavoro dell’efod: d’oro, di filo violaceo, porporino, scarlatto e di lino fino ritorto.9 Il pettorale era quadrato; lo fecero doppio; aveva la lunghezza di una spanna e una spanna di larghezza; era doppio.10 E vi incastonarono quattro file di pietre; nella prima fila c’era un sardonio, un topazio e uno smeraldo;11 nella seconda fila, un rubino, uno zaffiro e un calcedonio;12 nella terza fila, un’opale, un’agata e un’ametista;13 nella quarta fila, un crisolito, un ònice e un diaspro. Queste pietre erano incastonate nelle loro montature d’oro.14 Le pietre corrispondevano ai nomi dei figli d’Israele, ed erano dodici, secondo i loro nomi; erano incise come dei sigilli, ciascuna con il nome di una delle dodici tribù.15 Fecero pure sul pettorale delle catenelle d’oro puro, intrecciate come dei cordoni.16 Fecero due montature d’oro e due anelli d’oro, e misero i due anelli alle due estremità del pettorale.17 Fissarono i due cordoni d’oro ai due anelli alle estremità del pettorale;18 e attaccarono gli altri due capi dei due cordoni d’oro alle due montature, e li misero sulle due spalline dell’efod, sul davanti.19 Fecero anche due anelli d’oro e li misero alle altre due estremità del pettorale, sull’orlo interno volto verso l’efod.20 Fecero due altri anelli d’oro e li misero alle due spalline dell’efod, in basso, sul davanti, vicino al punto dove avveniva la giuntura, al di sopra della cintura artistica dell’efod.21 Attaccarono il pettorale mediante i suoi anelli agli anelli dell’efod con un cordone violaceo, affinché il pettorale fosse al disopra della banda artisticamente lavorata dell’efod, e non si potesse staccare dall’efod, come il Signore aveva ordinato a Mosè.22 Si fece pure il manto dell’efod, in lavoro di tessitura, tutto di color violaceo,23 e l’apertura in mezzo al manto per farvi passare la testa: apertura, come quella di una corazza, con un’orlatura tessuta intorno, perché non si strappasse.24 E all’orlo inferiore del manto fecero delle melagrane di color violaceo, porporino e scarlatto, di filo ritorto.25 E fecero dei sonagli d’oro puro e posero i sonagli in mezzo alle melagrane all’orlo inferiore del manto, tutto intorno, fra le melagrane:26 un sonaglio e una melagrana, un sonaglio e una melagrana, sull’orlatura del manto, tutto intorno, per fare il servizio, come il Signore aveva ordinato a Mosè.27 Si fecero pure le tuniche di lino fino, in lavoro di tessitura, per Aaronne e per i suoi figli;28 il turbante di lino fino, gli ornamenti delle mitre di lino fino, le mutande di lino fino ritorto29 e la cintura ricamata di lino fino ritorto, di color violaceo, porporino, scarlatto, come il Signore aveva ordinato a Mosè.30 Fecero d’oro puro la lamina del sacro diadema e vi incisero, come si incide sopra un sigillo: Santo al Signore.31 Vi attaccarono un nastro violaceo per fermarla sul turbante, in alto, come il Signore aveva ordinato a Mosè.32 Così fu finito tutto il lavoro del tabernacolo e della tenda di convegno. I figli d’Israele fecero interamente come il Signore aveva ordinato a Mosè; fecero a quel modo.33 Poi portarono a Mosè il tabernacolo, la tenda e tutti i suoi utensili, i suoi fermagli, le sue tavole, le sue traverse, le sue colonne, le sue basi;34 la coperta di pelli di montone tinte di rosso, la coperta di pelli di delfino, e il velo di separazione;35 l’arca della testimonianza con le sue stanghe, e il propiziatorio;36 la tavola con tutti i suoi utensili e il pane della presentazione;37 il candelabro d’oro puro con le sue lampade, le lampade disposte in ordine, tutti i suoi utensili e l’olio per il candelabro;38 l’altare d’oro, l’olio dell’unzione, l’incenso aromatico e la portiera per l’ingresso della tenda;39 l’altare di bronzo, la sua graticola di bronzo, le sue stanghe e tutti i suoi utensili, la conca con la sua base;40 le cortine del cortile, le sue colonne, le sue basi, la portiera per l’ingresso del cortile, i cordami del cortile, i suoi pioli e tutti gli utensili per il servizio del tabernacolo, per la tenda di convegno;41 i paramenti cerimoniali per le funzioni del santuario, i paramenti sacri per il sacerdote Aaronne e i paramenti dei suoi figli per esercitare il sacerdozio.42 I figli d’Israele eseguirono tutto il lavoro, come il Signore aveva ordinato a Mosè.43 E Mosè vide tutto il lavoro; ed ecco, essi lo avevano eseguito come il Signore aveva ordinato; lo avevano eseguito a quel modo. E Mosè li benedisse.

Esodo 39

Gute Nachricht Bibel 2018

di Deutsche Bibelgesellschaft
1-2 Nach der Anweisung, die Mose vom HERRN erhalten hatte, machten die kunstfertigen Männer auch die Priesterkleider für Aaron. Aus gezwirntem Leinen webten sie den Amtsschurz des Obersten Priesters und bestickten ihn kunstvoll mit Goldfäden und Fäden aus blauer, roter und karmesinroter Wolle. (Eso 28,1)3 Zur Gewinnung der Goldfäden hämmerten sie dünne Goldbleche und zerschnitten sie in schmale Streifen.4-5 Der Gürtel, mit dem der Schurz um den Leib befestigt wird, wurde aus demselben Material gemacht und an den Schurz angewebt. Die beiden Schulterbänder wurden vorn und hinten an ihm befestigt, genau wie der HERR es Mose befohlen hatte.6 Dann fassten sie zwei Karneolsteine in Gold, gravierten in die Steine die Namen der zwölf Stämme Israels ein7 und brachten sie auf den Schulterbändern an, um die Israeliten beim HERRN in Erinnerung zu bringen – alles genauso, wie der HERR es Mose befohlen hatte.8 Aus demselben Material wie den Amtsschurz machten sie die Brusttasche,9 25 auf 25 Zentimeter groß[1] aus einem zusammengefalteten Stück Gewebe.10-13 Die Vorderseite wurde mit zwölf in Gold gefassten Edelsteinen besetzt, die in vier Reihen angeordnet waren: in der ersten Reihe ein Rubin, ein Topas und ein Smaragd; in der zweiten Reihe ein Karfunkel, ein Saphir, ein Jaspis; in der dritten Reihe ein Achat, ein Hyazinth, ein Amethyst; in der vierten Reihe ein Chrysolith, ein Karneol und ein Onyx.14 In die Steine wurden die Namen der zwölf Stämme Israels eingraviert, in jeden Stein ein Name.15-18 Dann machten sie zwei goldene Kettchen, brachten an den Schulterbändern zwei goldene Ösen an und an den oberen Enden der Brusttasche zwei Goldringe. Öse und Ring wurden auf jeder Seite durch eines der Kettchen verbunden; so wurde die Tasche an den Schulterbändern aufgehängt.19-21 An den unteren Ecken der Tasche und unten an den Schulterbändern, dort, wo sie auf den Gürtel des Schurzes treffen, wurden ebenfalls Goldringe angebracht und die Ringe auf beiden Seiten jeweils mit einer blauen Schnur verbunden, sodass die Tasche fest über dem Gürtel des Schurzes saß und sich nicht verschieben konnte. So hatte der HERR es Mose befohlen.22 Dann machten sie das Obergewand, das unter dem Amtsschurz getragen wird; es war ganz aus blau gefärbtem Leinen.23 Die Öffnung für den Kopf wurde mit einer Borte eingefasst, damit sie nicht einreißen konnte, ähnlich wie die Halseinfassung bei einem Panzerhemd.24-26 Am Saum des Gewandes wurden ringsum Granatäpfel aus blauer, roter und karmesinroter Wolle befestigt und jeweils zwischen zwei Granatäpfeln ein goldenes Glöckchen aufgehängt. So hatte der HERR es für den Dienst im Heiligtum angeordnet.27-29 Weiter machten sie für Aaron und seine Söhne die Hemden, Kopfbedeckungen und Kniehosen aus Leinen und für Aaron den prächtigen Gürtel, alles, wie der HERR es Mose befohlen hatte.30 Sie machten das goldene Schild als Stirnschmuck für Aaron und gravierten darauf ein: »Dem HERRN geweiht!«31 An dem Schild brachten sie eine blaue Schnur an, die man um den Turban binden und so das Schild über der Stirn befestigen konnte, alles nach der Anordnung des HERRN.32 Schließlich war die ganze Arbeit am Heiligen Zelt, der Wohnung des HERRN, vollendet. Die Israeliten hatten alles genauso gemacht, wie der HERR es Mose aufgetragen hatte. (Eso 35,10)33-34 Nun brachten sie alles zu Mose: die Bretter für die Wände der Wohnung mit den Vorrichtungen für ihre Aufstellung, das Zeltdach mit seinen Schutzdecken und den inneren Vorhang,35 die Lade für das Bundesgesetz mit den Tragstangen und der Deckplatte,36 den Tisch mit den geweihten Broten und allen seinen Geräten,37 den Leuchter mit seinen Lampen, dem Öl und allem Zubehör,38 den goldenen Altar für das Räucheropfer, das Salböl und den Weihrauch sowie den Vorhang am Eingang des Zeltes,39 weiter den bronzenen Altar für die Brandopfer mit seinem Rahmen und mit allen Geräten, das Wasserbecken mit seinem Untersatz,40 die Abgrenzung des Vorhofs mit allem, was zu ihrer Aufstellung benötigt wird, und alle Geräte, die sonst noch im Heiligen Zelt gebraucht werden,41 auch die Priesterkleider, die Aaron und seine Söhne beim Dienst im Heiligtum tragen sollten.42 Die Israeliten hatten alles genauso ausgeführt, wie der HERR es ihnen durch Mose befohlen hatte.43 Und Mose sah alles an, was sie gemacht hatten, das ganze Werk: Es war alles genauso geworden, wie der HERR es angeordnet hatte. Und Mose segnete sie.[2]