1 Re 15

Nuova Riveduta 2006

di Società Biblica di Ginevra
1 Il diciottesimo anno del regno di Geroboamo, figlio di Nebat, Abiiam cominciò a regnare sopra Giuda.2 Regnò tre anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Maaca, figlia di Abisalom.3 Egli si abbandonò a tutti i peccati che suo padre aveva commessi prima di lui, e il suo cuore non fu tutto quanto per il Signore, suo Dio, com’era stato il cuore di Davide suo padre.4 Tuttavia, per amore di Davide, il Signore, suo Dio, gli lasciò una lampada a Gerusalemme, stabilendo dopo di lui suo figlio e lasciando sussistere Gerusalemme;5 perché Davide aveva fatto ciò che è giusto agli occhi del Signore e non si era scostato in nulla dai suoi comandamenti per tutto il tempo della sua vita, salvo nel fatto di Uria, l’Ittita.6 Tra Roboamo e Geroboamo vi fu guerra, finché Roboamo visse.7 Il resto delle azioni di Abiiam e tutto quello che egli fece è scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda. Vi fu guerra fra Abiiam e Geroboamo.8 E Abiiam si addormentò con i suoi padri, e fu sepolto nella città di Davide; e Asa, suo figlio, regnò al suo posto.9 Il ventesimo anno del regno di Geroboamo, re d’Israele, Asa cominciò a regnare sopra Giuda.10 Regnò quarantun anni in Gerusalemme. Sua madre[1] si chiamava Maaca, figlia di Abisalom.11 Asa fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, come aveva fatto Davide suo padre:12 eliminò dal paese quelli che si prostituivano, fece sparire tutti gli idoli che i suoi padri avevano fatti13 e destituì pure dalla dignità di regina sua madre Maaca, perché lei aveva innalzato un’immagine ad Astarte; Asa abbatté l’immagine e la bruciò presso il torrente Chidron.14 Tuttavia gli alti luoghi non furono eliminati, sebbene il cuore di Asa fosse interamente per il Signore, durante tutta la sua vita.15 Egli fece portare nella casa del Signore le cose che suo padre aveva consacrate e quelle che aveva consacrate egli stesso: argento, oro, vasi.16 Ci fu guerra tra Asa e Baasa, re d’Israele, tutto il tempo della loro vita.17 Baasa, re d’Israele, salì contro Giuda e costruì Rama, perché nessuno andasse e venisse dalla parte di Asa, re di Giuda.18 Allora Asa prese tutto l’argento e l’oro che era rimasto nei tesori della casa del Signore, prese i tesori del palazzo del re e li affidò ai suoi servitori, che mandò presso Ben-Adad, figlio di Tabrimmon, figlio di Chesion, re di Siria, che abitava a Damasco, per dirgli:19 «Ci sia alleanza fra me e te, come ci fu tra mio padre e tuo padre. Ecco, io ti mando in dono dell’argento e dell’oro; va’, rompi la tua alleanza con Baasa, re d’Israele, affinché egli si ritiri da me».20 Ben-Adad diede ascolto al re Asa; mandò i capi del suo esercito contro le città d’Israele ed espugnò Iion, Dan, Abel-Bet-Maaca e tutta la regione di Chinnerot con tutto il paese di Neftali.21 Quando Baasa udì questo, cessò di costruire Rama e rimase a Tirsa.22 Allora il re Asa convocò tutti quelli di Giuda, senza escludere nessuno; e quelli portarono via le pietre e il legname di cui Baasa si era servito per la costruzione di Rama; e con essi il re Asa costruì Gheba di Beniamino e Mispa.23 Il resto di tutte le azioni di Asa, tutte le sue prodezze, tutto ciò che egli fece e le città che costruì, si trova scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda. Ma, nella sua vecchiaia, egli soffrì di male ai piedi.24 Asa si addormentò con i suoi padri e fu sepolto con essi nella città di Davide, suo padre; e Giosafat, suo figlio, regnò al suo posto.25 Nadab, figlio di Geroboamo, cominciò a regnare sopra Israele il secondo anno di Asa, re di Giuda, e regnò sopra Israele due anni.26 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore; seguì la via di suo padre e imitò il peccato che aveva fatto commettere a Israele.27 Baasa, figlio di Aiia, della casa d’Issacar, cospirò contro di lui e lo uccise a Ghibbeton, che apparteneva ai Filistei, mentre Nadab e tutto Israele assediavano Ghibbeton.28 Baasa lo uccise il terzo anno di Asa, re di Giuda, e regnò al suo posto.29 Appena fu re, Baasa sterminò tutta la casa di Geroboamo; non risparmiò nessuno di quella casa, ma la distrusse interamente, secondo la parola che il Signore aveva pronunciata per bocca del suo servo Aiia di Silo,30 a causa dei peccati che Geroboamo aveva commessi e fatto commettere a Israele, quando aveva provocato l’ira del Signore, Dio d’Israele.31 Il resto delle azioni di Nadab e tutto quello che fece sono scritti nel libro delle Cronache dei re d’Israele.32 Ci fu guerra tra Asa e Baasa, re d’Israele, tutto il tempo della loro vita.33 Il terzo anno di Asa, re di Giuda, Baasa, figlio di Aiia, cominciò a regnare su tutto Israele. Stava a Tirsa, e regnò ventiquattro anni.34 Fece quel che è male agli occhi del Signore; seguì la via di Geroboamo e imitò il peccato che questi aveva fatto commettere a Israele.

1 Re 15

Gute Nachricht Bibel 2018

di Deutsche Bibelgesellschaft
1 Im 18. Regierungsjahr Jerobeams, des Königs von Israel, wurde Abija König von Juda. (2Cr 13,1)2 Er regierte drei Jahre lang in Jerusalem. Seine Mutter hieß Maacha und war eine Tochter Abischaloms.3 Er folgte dem schlechten Beispiel seines Vaters und diente dem HERRN, seinem Gott, nicht mit ungeteiltem Herzen, wie es sein Ahnherr David getan hatte. (1Re 8,61; 1Re 11,3)4 Trotzdem gab der HERR ihm einen Sohn als Nachfolger auf dem Thron und ließ das Licht in seinem Königshaus nicht erlöschen, und er bewahrte auch Jerusalem vor dem Untergang. Das tat er David zuliebe, (1Re 11,36)5-6 der zeit seines Lebens getan hatte, was dem HERRN gefällt, und ihm in allen Dingen gehorcht hatte – das Unrecht gegen den Hetiter Urija ausgenommen.[1] (2Sam 11,1)7 Was es sonst noch über Abija und seine Taten zu berichten gibt, ist in der amtlichen Chronik der Könige von Juda nachzulesen.8 Als er starb, wurde er in der Davidsstadt bestattet. Sein Sohn Asa wurde sein Nachfolger.9 Im 20. Regierungsjahr Jerobeams, des Königs von Israel, wurde Asa König von Juda. (2Cr 14,1; 2Cr 15,16; 2Cr 16,1; 2Cr 16,11)10 Er regierte 41 Jahre lang in Jerusalem. Die Stellung der Königsmutter behielt seine Großmutter Maacha, die Tochter Abischaloms.11 Er tat, was dem HERRN gefällt, genau wie sein Ahnherr David.12 Er trieb die geweihten Männer und Frauen aus dem Land und beseitigte die Götzenbilder, die seine Vorgänger aufgestellt hatten. (1Re 14,24)13 Er wagte es sogar, Maacha als Königsmutter abzusetzen, weil sie ein verabscheuungswürdiges Götzenbild der Göttin Aschera aufgestellt hatte. Das Götzenbild ließ er wegschaffen und im Kidrontal verbrennen. (2Re 23,4; 2Re 23,6; 2Re 23,12)14 Die Opferstätten im Land ließ er allerdings weiter bestehen; aber in allem anderen gehorchte er dem HERRN mit ungeteiltem Herzen sein ganzes Leben lang. (1Re 3,2)15 Er brachte die goldenen und silbernen Geräte, die sein Vater dem HERRN geweiht hatte, in den Tempel und weihte dem HERRN noch weitere Gold- und Silbergeräte.16 Zwischen Asa und König Bascha von Israel[2] herrschte Krieg, solange sie lebten.17 Bascha rückte nach Süden gegen Juda vor und baute die Stadt Rama zur Festung aus, um die Wege von und nach Juda kontrollieren zu können.18 Darauf schickte König Asa eine Gesandtschaft nach Damaskus zum Syrerkönig Ben-Hadad, dem Sohn Tabrimmons und Enkel Hesjons. Er gab den Abgesandten alles Silber und Gold mit, das in den königlichen Schatzkammern und in den Schatzkammern des Tempels noch übrig war, und ließ dem König von Syrien sagen: (1Re 14,26)19 »Ich möchte ein Bündnis mit dir schließen, wie es schon zwischen unseren Vätern bestanden hat. Dieses Silber und Gold schicke ich dir als Geschenk. Kündige dafür dein Bündnis mit König Bascha von Israel und falle in sein Land ein, damit er von meiner Grenze abziehen muss!«20 Ben-Hadad ging darauf ein und schickte seine Truppen gegen das Reich Israel. Sie verwüsteten die Städte Ijon, Dan und Abel-Bet-Maacha sowie das ganze Gebiet am See Gennesaret.21 Da brach Bascha den Ausbau von Rama ab und kehrte in seine Hauptstadt Tirza zurück.22 König Asa bot nun alle Männer Judas auf; keiner wurde freigestellt. Sie mussten die Baumaterialien, die Bascha für den Festungsbau bereitgelegt hatte, abtransportieren, die Steine und das Holz. Asa ließ damit die Städte Geba und Mizpa im Gebiet des Stammes Benjamin befestigen.23 Was es sonst noch über Asa und seine Taten zu berichten gibt, über die Städte, die er gebaut hat, und über alle seine Erfolge, ist in der amtlichen Chronik der Könige von Juda nachzulesen. Im Alter erkrankte er an einem Fußleiden.24 Als er starb, wurde er in der Grabstätte seiner Vorfahren in der Davidsstadt bestattet. Sein Sohn Joschafat wurde sein Nachfolger.25 Im zweiten Regierungsjahr von Asa, dem König von Juda, wurde Nadab, der Sohn Jerobeams, König von Israel. Er regierte zwei Jahre lang.26 Er tat, was dem HERRN missfällt und folgte dem schlechten Beispiel seines Vaters, der die Leute im Reich Israel zum Götzendienst verführt hatte.27 Bascha, der Sohn von Ahija aus dem Stamm Issachar, machte eine Verschwörung gegen ihn und erschlug ihn, als Nadab mit dem Heer Israels die Philisterfestung Gibbeton belagerte. (1Re 16,15)28 Bascha tötete Nadab im dritten Regierungsjahr von Asa, dem König von Juda, und wurde an seiner Stelle König von Israel.29 Als Bascha den Thron bestiegen hatte, rottete er die ganze Familie Jerobeams aus; niemand von dessen Nachkommen ließ er am Leben. So traf ein, was der HERR durch seinen Diener Ahija von Schilo angekündigt hatte. (1Re 14,10)30 Es war die Strafe dafür, dass Jerobeam sich gegen den HERRN, den Gott Israels, vergangen und die Leute von Israel zum Götzendienst verführt hatte. Dadurch hatte er den Zorn des HERRN herausgefordert.31 Was es sonst noch über Nadab und seine Taten zu berichten gibt, ist in der amtlichen Chronik der Könige von Israel nachzulesen.32 Zwischen Asa und König Bascha von Israel herrschte Krieg, solange sie lebten.33 Im dritten Regierungsjahr von Asa, dem König von Juda, wurde Bascha, der Sohn von Ahija, König von Israel. Er regierte in Tirza 24 Jahre lang.34 Er tat, was dem HERRN missfällt, und folgte dem schlechten Beispiel Jerobeams, der die Leute im Reich Israel zum Götzendienst verführt hatte.