1Dem Chorleiter. Ein Psalm. Von David.2Glücklich, wer achthat auf den Geringen; am Tage des Übels wird der HERR ihn retten. (Spr 14,21; Spr 19,17; Mt 5,7)3Der HERR wird ihn bewahren und ihn am Leben erhalten; er wird glücklich gepriesen im Lande. Gib ihn nicht der Gier seiner Feinde preis![1]4Der HERR wird ihn stützen auf dem Siechbett, sein ganzes Lager wandelst du um in seiner Krankheit.5Ich sprach: HERR, sei mir gnädig! Heile meine Seele, denn ich habe gegen dich gesündigt. (Ps 51,3; Ps 51,6; Ps 56,2; Ps 57,2; Ps 67,2; Ps 86,3)6Meine Feinde reden Böses gegen mich:[2] »Wann wird er sterben und sein Name verloren gehen?«7Und wenn einer kommt, um ⟨mich⟩ zu sehen, redet Falsches[3] sein Herz, er[4] sammelt sich Schlechtes; er geht hinaus, ⟨draußen⟩ sagt er es.8Vereint gegen mich flüstern all meine Hasser; gegen mich ersinnen sie mir Böses:9»Verderben[5] ist über ihn ausgegossen; und der da liegt, wird nicht wieder aufstehen.« (Ps 101,3)10Selbst mein Freund[6], auf den ich vertraute, der mein Brot aß, hat die Ferse gegen mich erhoben. (Ps 55,13; Joh 13,18)11Du aber, HERR, sei mir gnädig und richte mich auf, dass ich es ihnen vergelte!12Daran erkenne ich, dass du Gefallen an mir hast, dass mein Feind nicht über mich jauchzt. (Ps 30,2)13Ich aber in meiner Lauterkeit, mich hast du aufrecht gehalten und mich vor dein Angesicht gestellt auf ewig. (Ps 147,6)14Gepriesen sei der HERR, der Gott Israels, von Ewigkeit zu Ewigkeit! Amen, ja Amen. (Ps 72,18; Ps 89,53; Ps 106,48)
Psalm 41
Nuova Riveduta 2006
von Società Biblica di Ginevra
Preghiera di un malato tradito dall’amico
1Al direttore del coro. Salmo di Davide. Beato chi ha cura del povero! Nel giorno della sventura il Signore lo libererà.2Il Signore lo proteggerà e lo manterrà in vita; egli sarà felice sulla terra, e tu non lo darai in balìa dei suoi nemici.3Il Signore lo sosterrà quando sarà a letto, ammalato; tu lo consolerai nella sua malattia.4Io ho detto: «O Signore, abbi pietà di me; guarisci l’anima mia, perché ho peccato contro di te».5I miei nemici mi augurano del male, dicendo: «Quando morrà? E quando sarà dimenticato il suo nome?»6E se uno di loro viene a vedermi, dice menzogne; il suo cuore accumula malvagità dentro di sé; e, appena uscito, sparla.7Tutti quelli che mi odiano bisbigliano tra loro contro di me; contro di me tramano il male.8«È stato colpito», essi dicono, «da un male incurabile; e, ora che è steso su un letto, non si rialzerà mai più».9Anche l’amico con il quale vivevo in pace, in cui avevo fiducia e che mangiava il mio pane, si è schierato contro di me[1].10Ma tu, o Signore, abbi pietà di me e rialzami, e io renderò loro quel che si meritano.11Così saprò che tu mi gradisci: se il mio nemico non trionferà di me.12Tu mi sosterrai nella mia integrità e mi accoglierai alla tua presenza per sempre.13Sia benedetto il Signore, il Dio d’Israele, ora e sempre. Amen! Amen!