od Česká biblická společnost1 A proto, když nám byla z Božího slitování svěřena tato služba, nepoddáváme se skleslosti.2 Nepotřebujeme skrývat nic nečestného, nepočínáme si lstivě ani nefalšujeme slovo Boží, nýbrž činíme pravdu zjevnou, a tak se před tváří Boží doporučujeme svědomí všech lidí.3 Je-li přesto naše evangelium zahaleno, je zahaleno těm, kteří spějí k záhubě.4 Bůh tohoto světa oslepil jejich nevěřící mysl, aby jim nevzešlo světlo evangelia slávy Kristovy, slávy toho, který je obrazem Božím.5 Vždyť nezvěstujeme sami sebe, nýbrž Krista Ježíše jako Pána, a sebe jen jako vaše služebníky pro Ježíše.6 Neboť Bůh, který řekl ‚ze tmy ať zazáří světlo‘, osvítil naše srdce, aby nám dal poznat světlo své slávy ve tváři Kristově.
— Sláva a slabost apoštolů
7 Tento poklad máme však v hliněných nádobách, aby bylo patrno, že tato nesmírná moc je Boží a není z nás.8 Na všech stranách jsme tísněni, ale nejsme zahnáni do úzkých; jsme bezradni, ale nejsme v koncích;9 jsme pronásledováni, ale nejsme opuštěni; jsme sráženi k zemi, ale nejsme poraženi.10 Stále nosíme na sobě znamení Ježíšovy smrti, aby i život Ježíšův byl na nás zjeven.11 Vždyť my, pokud žijeme, jsme pro Ježíše stále vydáváni na smrt, aby byl na našem smrtelném těle zjeven i Ježíšův život.12 A tak na nás koná své dílo smrt, na vás však život.13 Ale máme ducha víry, o níž je psáno: ‚Uvěřil jsem, a proto jsem také promluvil‘ – i my věříme, a proto také mluvíme,14 vždyť víme, že ten, kdo vzkřísil Pána Ježíše, také nás s Ježíšem vzkřísí a postaví před svou tvář spolu s vámi.15 To všechno je kvůli vám, aby se milost ve mnohých hojně rozmáhala, a tak přibývalo i díků k slávě Boží. 16 A proto neklesáme na mysli: i když navenek hyneme, vnitřně se den ze dne obnovujeme.17 Toto krátké a lehké soužení působí přenesmírnou váhu věčné slávy18 nám, kteří nehledíme k viditelnému, nýbrž k neviditelnému. Viditelné je dočasné, neviditelné však věčné.
2. Korintským 4
La Parola è Vita
od Biblica1È Dio stesso che ha avuto pietà di noi e ci ha dato questo meraviglioso compito, perciò noi non ci perdiamo dʼanimo.2Non vogliamo imbrogliare la gente, né abbiamo alcun interesse a menare per il naso nessuno; tanto meno cerchiamo di falsificare ciò che insegna la Bibbia. Non sappiamo che farcene di tutti questi metodi vergognosi. Quando parliamo, ci sentiamo alla presenza di Dio, perciò diciamo la verità, sottoponendoci al giudizio di tutti quelli che ci conoscono.3Se poi il Vangelo che predichiamo è ancora misterioso per qualcuno, lo è per quelli che sono sulla via della perdizione.4Satana, che è il dio di questo mondo corrotto, li ha resi ciechi, incapaci di vedere la gloriosa luce del Vangelo che splende su di loro, incapaci di comprendere ciò che predichiamo, e cioè: il meraviglioso messaggio della gloria di Cristo, immagine di Dio.5Non ce ne andiamo in giro a parlare di noi stessi, ma di Gesù Cristo come Signore. Tutto ciò che diciamo di noi è che siamo vostri servi, per amore di Gesù.6Perché Dio che ha detto: «Splenda la luce nelle tenebre», ha fatto risplendere in noi la sua luce per farci capire che è la sua gloria ciò che brilla sul volto di Gesù Cristo.
Fragili recipienti
7Ma questo prezioso tesoro, questa luce e potenza, che ora splende dentro di noi, si trova in un recipiente molto fragile, e cioè il nostro corpo, perché così sia ben chiaro che questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi.8Dobbiamo sopportare tribolazioni di ogni genere, ma non siamo ridotti agli estremi. Siamo preoccupati, ma non disperati,9perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi.10Portiamo sempre in noi la morte di Gesù, perché si manifesti nel nostro corpo anche la sua vita.11E così noi viviamo in continuo pericolo di morte, perché serviamo il Signore, ma questo ci offre continuamente lʼoccasione di dimostrare la potenza di Gesù Cristo nei nostri corpi mortali.12E se per noi predicare vuol dire affrontare la morte, per voi significa avere la vita eterna.13Noi parliamo con franchezza di ciò che crediamo (fiduciosi che Dio agisce per noi), proprio come dice il Salmo: «Ho creduto, perciò ho parlato». Noi pure crediamo e perciò parliamo.14Siamo convinti infatti che lo stesso Dio che resuscitò il Signore Gesù, resusciterà anche noi insieme con Gesù, e con voi ci farà comparire alla sua presenza,15perché tutte queste nostre sofferenze sono a vostro vantaggio. E più sono quelli che si convertono a Cristo, più saranno quelli che lo ringrazieranno per lʼabbondanza della sua grazia; e così il Signore sarà glorificato.16Noi dunque non ci perdiamo dʼanimo. Anche se i nostri corpi vanno in sfacelo, la nostra forza interiore, che viene dal Signore, cresce di giorno in giorno.17Dopo tutto, queste nostre sofferenze sono ben poca cosa e non dureranno a lungo. Anzi, grazie a questo breve periodo di difficoltà, avremo una vita gloriosa, che non ha paragoni, e per sempre!18E così non ci soffermiamo su ciò che vediamo adesso, ma su ciò che non vediamo, perché le cose che si vedono passano, mentre quelle che non si vedono durano per sempre.