Hiob 12 | Nuova Riveduta 2006

Hiob 12 | Nuova Riveduta 2006

Rimprovero di Giobbe ai suoi amici

1 Allora Giobbe rispose e disse: 2 «Voi, certo, valete quanto un popolo, e con voi morirà la saggezza. 3 Ma di senno ne ho anch’io quanto voi, non vi sono affatto inferiore; cose come queste chi non le sa? 4 Io dunque dovrei essere il ludibrio degli amici! Io, che invocavo Dio ed egli mi rispondeva; il ludibrio io, l’uomo giusto, integro! 5 Il disprezzo per la sventura altrui è nel pensiero di chi vive nella prosperità; esso è sempre pronto a colpire, se uno ha il piede che vacilla. 6 Sono invece tranquille le tende dei ladri; chi provoca Dio, chi si fa un dio della propria forza, se ne sta al sicuro. 7 Ma interroga un po’ gli animali, e te lo insegneranno; gli uccelli del cielo, e te lo mostreranno; 8 oppure parla alla terra ed essa te lo insegnerà, e i pesci del mare te lo racconteranno. 9 Chi non sa, fra tutte queste creature, che la mano del Signore ha fatto ogni cosa, 10 che egli tiene in mano l’anima di tutto quel che vive e lo spirito di ogni carne umana? 11 L’orecchio non discerne forse le parole, come il palato assaggia i cibi? 12 Nei vecchi si trova la saggezza, e lunghezza di giorni dà intelligenza.

Giobbe afferma la potenza di Dio

13 «In Dio stanno la saggezza e la potenza, a lui appartengono il consiglio e l’intelligenza. 14 Egli abbatte, e nessuno può ricostruire. Chiude un uomo in prigione, e non c’è chi gli apra. 15 Egli trattiene le acque, e tutto inaridisce; le lascia andare, ed esse sconvolgono la terra. 16 Egli possiede la forza e l’abilità; da lui dipendono chi erra e chi fa errare. 17 Egli manda scalzi i consiglieri, colpisce di demenza i giudici. 18 Scioglie i legami dell’autorità dei re e cinge i loro fianchi di catene. 19 Manda scalzi i sacerdoti e rovescia i potenti. 20 Priva della parola i più eloquenti e toglie il discernimento ai vecchi. 21 Sparge il disprezzo sui nobili e scioglie la cintura ai forti. 22 Rivela le cose recondite, facendole uscire dalle tenebre, e porta alla luce ciò che è avvolto in ombra di morte. 23 Accresce i popoli e li annienta, amplia le nazioni e le riconduce nei loro confini; 24 toglie il senno ai capi della terra e li fa peregrinare in solitudini senza sentiero. 25 Brancolano nelle tenebre, senza alcuna luce, e li fa barcollare come ubriachi.