2.Timotheus 4 | Nuova Riveduta 2006
1Ti scongiuro, davanti a Dio e a Cristo Gesù che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno:2predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza.3Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie,4e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.5Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo ministero.
Paolo prevede la sua morte; ultime raccomandazioni
6Quanto a me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo della mia partenza è giunto.7Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede.8Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione.9Cerca di venire presto da me,10perché Dema, avendo amato questo mondo, mi ha lasciato e se n’è andato a Tessalonica. Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.11Solo Luca è con me. Prendi Marco e conducilo con te, poiché mi è molto utile per il ministero.12Tichico l’ho mandato a Efeso.13Quando verrai porta il mantello che ho lasciato a Troas da Carpo, e i libri, specialmente le pergamene.14Alessandro, il ramaio, mi ha procurato molti mali. Il Signore gli renderà secondo le sue opere*.15Guàrdati anche tu da lui, perché egli si è opposto violentemente alle nostre parole.16Nella mia prima difesa nessuno si è trovato al mio fianco, ma tutti mi hanno abbandonato; ciò non venga loro imputato!17Il Signore però mi ha assistito e mi ha reso forte, affinché per mezzo mio il messaggio fosse pienamente proclamato e lo ascoltassero tutti i pagani; e sono stato liberato dalle fauci del leone.18Il Signore mi libererà da ogni azione malvagia e mi salverà nel suo regno celeste. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.19Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesiforo.20Erasto è rimasto a Corinto; Trofimo l’ho lasciato ammalato a Mileto.21Cerca di venire prima dell’inverno. Ti salutano Eubulo, Pudente, Lino, Claudia e tutti i fratelli.22Il Signore sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi.
La Parola è Vita
1Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che giudicherà i vivi e i morti, quando tornerà per costituire il suo regno:2predica la Parola di Dio, insisti in ogni occasione opportuna e inopportuna. Correggi e sgrida, quando ce nʼè bisogno, e incoraggia tutti con grande pazienza a fare il bene, senza smettere mai dʼinsegnare la parola di Dio.3Perché verrà il tempo in cui le persone non vorranno più ascoltare la verità, ma sʼaffideranno a unʼinfinità di«maestri» su misura.4Proprio così, non vorranno più saperne di ciò che dice la Bibbia per dare ascolto alle favole.
Un buon consiglio
5Tu, però, sii prudente in tutto e non aver paura di soffrire per il Signore. Per mezzo del Vangelo, porta la gente a Cristo e completa il tuo servizio per il Signore.6Ti parlo così, perché non resterò ad aiutarti ancora per molto. Il mio sangue sta per essere versato come un sacrificio a Dio, e sʼavvicina sempre più il momento di partire per il mio ultimo viaggio.7Ho combattuto la buona battaglia per il mio Signore, sono giunto al termine della mia corsa e mi sono mantenuto fedele. Ora per me è giunto il momento di non combattere più e riposare.8Non mi resta altro che ricevere la corona della giustizia che il Signore, giudice giusto, mi darà il giorno del suo ritorno. E non soltanto a me, ma anche a tutti quelli che aspettano con desiderio il suo ritorno.
Ultime raccomandazioni
9Cerca di venire il più presto possibile.10Dema mi ha abbandonato ha preferito le cose di questo mondo ed è partito per Tessalonica. Anche Crescente e Tito sono partiti: Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.11Soltanto Luca è rimasto con me. Quando vieni, porta con te Marco, perché ho bisogno di lui.12Ho mandato Tìchico ad Efeso.13Quando verrai, portami il mantello che ho lasciato a Troade da Carpo, ed anche i libri, soprattutto le pergamene.14Alessandro, il ramaio, mi ha fatto tanto male. Il Signore lo punirà per ciò che ha fatto,15ma anche tu guardati da lui, perché si è messo contro ciò che abbiamo predicato con tutte le sue forze.16La prima volta che sono stato portato davanti al giudice non cʼera nessuno ad aiutarmi. Mi hanno abbandonato tutti. Spero che Dio non ne tenga conto!17Ma il Signore mʼha assistito e, anche in quella occasione, mi ha dato la forza di predicare, affinché potessi annunciare senza compromessi il suo Vangelo a tutti quelli che non conoscono Dio, e così non sono finito sbranato dai leoni.18Il Signore mi libererà sempre da ogni male e mi porterà nel suo regno in cielo. A Dio sia la gloria per sempre. Amen.19Salutami Priscilla ed Aquila e quelli che vivono a casa di Onesìforo.20Eràsto è rimasto a Corinto e ho lasciato Tròfimo malato a Mileto.21Cerca di venire prima dellʼinverno! Eubùlo ti saluta e ti salutano Pudente, Lino, Claudia e tutti i fratelli nella fede.22Il Signore Gesù sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi. Paolo.
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