Psalm 143 | Nuova Riveduta 2006 Lutherbibel 2017

Psalm 143 | Nuova Riveduta 2006

Preghiera di liberazione

1 Salmo di Davide. Signore, ascolta la mia preghiera, porgi orecchio alle mie suppliche; nella tua fedeltà e nella tua giustizia, rispondimi, 2 e non chiamare in giudizio il tuo servo, perché nessun vivente sarà trovato giusto davanti a te. 3 Poiché il nemico perseguita l’anima mia; egli calpesta al suolo la mia vita; mi fa abitare in luoghi tenebrosi come coloro che sono morti già da lungo tempo. 4 Il mio spirito è abbattuto in me, il mio cuore è tutto smarrito dentro di me. 5 Ricordo i giorni antichi; medito su tutte le tue azioni; rifletto sull’opera delle tue mani. 6 Tendo le mani verso di te; l’anima mia, come arida terra, è assetata di te. [Pausa] 7 Affrèttati a rispondermi, Signore; lo spirito mio viene meno; non nascondermi il tuo volto, perché io non diventi simile a quelli che scendono nella tomba. 8 Al mattino fammi udire la tua bontà, perché in te confido; fammi conoscere la via da seguire, poiché io elevo l’anima mia a te. 9 Liberami dai miei nemici, Signore; io cerco rifugio in te. 10 Insegnami a fare la tua volontà, poiché tu sei il mio Dio; il tuo Spirito benevolo mi guidi in terra piana. 11 Signore, fammi vivere per amore del tuo nome; nella tua giustizia libera l’anima mia dalla tribolazione! 12 Nella tua bontà distruggi i miei nemici, fa’ perire tutti quelli che opprimono l’anima mia, perché io sono tuo servo.

La Sacra Bibbia Nuova Riveduta 2006 – versione standard © 2006 Società Biblica di Ginevra

Lutherbibel 2017

Bitte um Verschonung und Hilfe (Der siebente Bußpsalm)

1 Ein Psalm Davids. HERR, erhöre mein Gebet, / vernimm mein Flehen um deiner Treue willen, erhöre mich um deiner Gerechtigkeit willen, 2 und geh nicht ins Gericht mit deinem Knecht; denn vor dir ist kein Lebendiger gerecht. 3 Denn der Feind verfolgt meine Seele und schlägt mein Leben zu Boden, er legt mich ins Finstere wie die, die lange schon tot sind. 4 Und mein Geist ist in mir geängstet, mein Herz ist erstarrt in meinem Leibe. 5 Ich gedenke an die früheren Zeiten; / ich sinne nach über all deine Taten und spreche von den Werken deiner Hände. 6 Ich breite meine Hände aus zu dir, meine Seele dürstet nach dir wie ein dürres Land. Sela. 7 HERR, erhöre mich bald, mein Geist vergeht; verbirg dein Antlitz nicht vor mir, dass ich nicht gleich werde denen, die in die Grube fahren. 8 Lass mich am Morgen hören deine Gnade; denn ich hoffe auf dich. Tu mir kund den Weg, den ich gehen soll; denn mich verlangt nach dir. 9 Errette mich, HERR, von meinen Feinden; zu dir nehme ich meine Zuflucht. 10 Lehre mich tun nach deinem Wohlgefallen, / denn du bist mein Gott; dein guter Geist führe mich auf ebner Bahn. 11 HERR, erquicke mich um deines Namens willen; führe mich aus der Not um deiner Gerechtigkeit willen, 12 und vernichte meine Feinde um deiner Güte willen und bringe alle um, die mich bedrängen; denn ich bin dein Knecht.