3 Giovanni 1

Nuova Riveduta 2006

1 L’anziano al carissimo Gaio, che io amo nella verità.2 Carissimo, io prego che in ogni cosa tu prosperi e goda buona salute, come prospera l’anima tua.3 Mi sono rallegrato molto quando sono venuti alcuni fratelli che hanno reso testimonianza della verità che è in te, del modo in cui tu cammini nella verità.4 Non ho gioia più grande di questa: sapere che i miei figli camminano nella verità.5 Carissimo, tu agisci fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, per di più stranieri.6 Questi hanno reso testimonianza del tuo amore davanti alla chiesa; e farai bene a provvedere al loro viaggio in modo degno di Dio,7 perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza prendere niente dai pagani.8 Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone, per collaborare in favore della verità.9 Ho scritto qualcosa alla chiesa; ma Diotrefe, che aspira ad avere il primato tra di loro, non ci riceve.10 Perciò, se vengo, io ricorderò le opere che fa, sparlando contro di noi con parole maligne; e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma a quelli che vorrebbero riceverli impedisce di farlo, e li caccia fuori dalla chiesa.11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha visto Dio.12 A Demetrio è stata resa testimonianza da tutti e dalla stessa verità; e anche noi gli rendiamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è vera.13 Avrei molte cose da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna,14 poiché spero di vederti presto, e allora parleremo a voce.15 La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici a uno a uno.